Categoria: Penne-calcio Scritto da Redazione

penne2020Termina con una netta sconfitta la trasferta di Castelnuovo sul campo della Torrese per un Penne rimaneggiato dalle pesanti assenze di Cacciatore e D'Alonzo con tredici fuoriquota in distinta. Avvio promettente per i biancorossi che sfiorano subito il vantaggio con Coletta, poi i padroni di casa alzano i ritmi e diventano padroni del campo colpendo subito alle prime palle utili con Di Federico prima e con un piazzato perfetto di Di Benedetto. Pronti-via e nella ripresa Gelsi cala il tris, capitan D'Addazio è costretto ad uscire ed i biancorossi sfiorano solo il gol della bandiera in due occasioni con Leccese.

Mister Iodice squalificato è costretto all'ultimo minuto a rinunciare anche a D'Alonzo per un problema fisico, assenza che va ad aggiungersi a quella di Cacciatore complicando ulteriormente i piani al tecnico biancorosso che in compenso recupera Leccese schierato al centro dell'attacco affiancato da Coletta e Calderaro, in mediana Urruty vertice basso con Reale e Grande (2003) quarto fuoriquota in campo dal primo minuto insieme a D'Intino (1999), Filippone (2001) e Ranalli (2000).
Sul fronte opposto il tecnico di casa è costretto a rinunciare dal primo minuto a Petronio che si accomoda in panchina, in avanti i guizzanti Criscolo, Di Federico e Di Benedetto non danno riferimenti precisi svariando su tutto il fronte offensivo, bomber Ranieri parte dalla panchina.

Avvio del match che lascia presagire ad un incontro diametralmente opposto a quanto poi si verificherà realmente: il Penne è subito aggressivo e dopo appena due minuti sfiora il vantaggio con una bella azione corale che libera Coletta alla conclusione in area, il numero sette pennese prova il tiro ma la sfera non prende il giro giusto ed Abate è bravo, in tuffo, a respingere in corner.
Scampato il pericolo la Torrese si riorganizza ed inizia a tessere trame di gioco fatte di fraseggi stretti e veloci che mandano in tilt un Penne costretto alla difensiva. Malgrado la superiorità evidente in campo il match si trascina nei primi venti minuti senza grossi sussulti, ma i locali sono bravi e cinici a passare alla prima vera incursione quando Criscolo indovina il corridoio per Di Federico che elude la linea difensiva pennese e si presenta a tu per tu con D'Amico freddandolo sul secondo palo.
Il gol dello svantaggio è una mazzata, il Penne prova a ripartire ma al 29' arriva il raddoppio locale: fallo di Reale dal limite, alla battuta del calcio di punizione si presenta Marco Di Benedetto, nuovo acquisto arrivato a dicembre da L'Aquila; piazzato perfetto quello del numero dieci di casa che scavalca la barriera e bacia il palo alla destra dell'incolpevole D'Amico per il 2-0.
Il match si trasforma ora in un monologo dei padroni di casa che al 35' sfiorano il tris quando una conclusione ciabattata di Criscolo si trasforma in assist per Di Benedetto che in area stoppa e conclude, il destro deviato da un difensore supera D'Amico ma va ad infrangersi contro l'esterno del palo.
Mister Iodice prova  a correre ai ripari, arretrando Calderaro e mettendo dentro Di Fazio al posto di Grande, primo tempo che scivola via senza più alcun sussulto.

Al rientro dagli spogliatoi ci si aspetta un altro Penne ma i locali sono di nuovo cinici e passano al primo affondo: azione bellissima ed ubriacante dei giallorossi che liberano l'accorrente D'Orazio al cross sull'out destro su cui irrompe sul secondo palo Gelsi che di piatto elude l'intervento disperato di D'Amico e cala il tris. Il Penne prova tardivamente a reagire sfruttando anche il mutato atteggiamento dei locali che mirano ora a contenere: al 5' ci prova Coletta che si ritrova un buon pallone da due passi ma vede la sua conclusione respinta dalla difesa locale, sulla ribattuta irrompe Calderaro che calcia sul secondo palo ma non trova la porta. Al 9' arriva invece un'occasione nitida con Di Fazio che raccoglie di testa in area un invito di D'Intino ma spedisce la sfera di un soffio a lato. Timide proteste biancorosse al 12' quando Leccese lavora un gran pallone in area e conclude in porta, Abate respinge in tuffo ma il bomber argentino reclama una trattenuta non ravvisata dal direttore di gara. 
Nel frattempo inizia il valzer dei cambi, la Torrese molla un pò la presa ma tiene alla grande nel reparto difensivo bravo a non lasciare spazi, il Penne dal canto suo prova a mettere la propria firma sul match ma al 24' è sfortunato ancora con Leccese che entra in area di forza e conclude sul primo palo, provvidenziale l'intervento di Abate che chiude ancora la strada all'attaccante biancorosso in tuffo.
La giornata nera dei biancorossi si completa con i problemi fisici di capitan D'Addazio costretto a lasciare anzitempo il campo per una contrattura rendendo a questo punto più duro anche il prossimo impegno di mercoledì in casa contro Il Delfino Flacco Porto.

Sconfitta che fa scivolare così i biancorossi a metà classifica a -4 dalla zona playoff ora occupata proprio dalla Torrese che aggancia lo Spoltore sconfitto seccamente in casa dalla capolista Castelnuovo.
Ora massima concentrazione in vista delle prossime due gare a stretto giro: mercoledì in casa contro Il Delfino Flacco Porto e domenica trasferta a Città Sant'Angelo contro una Renato Curi Angolana rinfrancata dalla importante vittoria odierna.

TORRESE-PENNE 3-0 (2-0)

TORRESE: Abate, D'Orazio (39'st Martella), Maloku, Tini, Ferri, De Cesaris, Criscolo (39'st Titianu), Gelsi, Mosca (41'st Di Sabatino), Di Benedetto (21'st Nepa), Di Federico (14'st Esposito). A disposizione: Di Giuseppe, Petronio, Compagnoni. Allenatore: Cristofari (squalificato)

PENNE: D'Amico, D'Intino D, Filippone, Urruty, Ranalli, D'Addazio (19'st Serti), Reale (38'st Rossi), Grande (39'pt Di Fazio), Leccese, Calderaro, Coletta (28'st Colangeli). A disposizione: D'Intino D, Zenone, Barlaam, Savini, Cutilli. Allenatore: Iodice (squalificato)

Arbitro: Carluccio de L'Aquila

Reti: 23'pt Di Federico, 29'pt Di Benedetto, 2'st Gelsi

Ammoniti: D'Orazio, Di Benedetto (Torrese), Ranalli, Coletta (Penne)