Categoria: Penne-calcio Scritto da Redazione

penneascoliDopo due sconfitte ed un pareggio nelle ultime tre gare i biancorossi vogliono tornare a correre per blindare definitivamente la salvezza e, perchè no, riavvicinarsi alla zona playoff. Archiviata la sconfitta di domenica, arrivata proprio sul campo dei prossimi avversari, nel match esterno con il Paterno, i biancorossi hanno lavorato bene in settimana e sono pronti per affrontare i rovetani, attualmente quinti in classifica a quota 37 nell'ultimo gradino disponibile per i playoff, un motivo in più per rendere ancora più importante il difficile confronto. Buone nuove sul fronte infortunati: oltre a Reale che rientrerà dopo la squalifica infatti, tornano disponibili Cacciatore e Iannascoli a rimpinguare un reparto, quello mediano, decimato nell'ultima sfortunata gara esterna.

Sarà dunque un Penne in formazione tipo quello che si presenterà al cospetto di un Capistrello che, dopo qualche giro a vuoto tra cui la disastrosa disfatta interna col Chieti, sembra tornato in condizione. 
I rovetani sono ormai squadra veterana della categoria, giunti all'ottavo torneo di Eccellenza consecutivo dopo essere stati "favoriti" proprio dal Penne che, al termine della stagione 2010/11, rinunciò ad inoltrare domanda di ripescaggio nella massima categoria abruzzese favorendo di fatto i granata che ottennero il pass per la disputa del torneo di Eccellenza. Da allora non solo i granata non sono mai retrocessi, ma addirittura la squadra oggi guidata da mister Iodice è riuscita anche a centrare i playoff in un'occasione (4°posto nella stagione 2013/14) centrando nei restanti tornei tutte salvezze tranquille valorizzando i tantissimi giovani di valore presenti in rosa.

E proprio sui giovani locali che punta il progetto della squadra marsicana, un progetto che paga e che riesce così a favorire lo sviluppo di una squadra per il resto completata da qualche giocatore di valore. Un progetto sano e ben concertato che ha portato il Capistrello a diventare una delle realtà più solide del panorama calcistico abruzzese. Un avvio inizialmente deludente nel presente torneo (due sconfitte nei primi due turni di campionato) poi una serie entusiasmante di vittorie consecutive con una squadra che ha girato a mille arrivata a spingersi fino al primo posto in classifica. Una serie di infortuni ed un paio di partenze importanti nel mercato di dicembre, hanno ridotto all'osso la rosa di una squadra che ha pagato solo per qualche gara le defezioni ma che ora sembra tornata quantomeno a livelli vicini a quelli di avvio del torneo, ed i 39 punti in classifica sono un bottino che oltre ad aver già chiuso con largo anticipo l'obiettivo minimo stagionale ad oggi permettono alla squadra di mister Iodice di stazionare stabilmente in zona playoff.

I cinque punti di vantaggio sui biancorossi aggiungono pertanto ulteriori motivazioni ai ragazzi di Pavone che vorranno in primis rialzarsi dallo "stallo" delle ultime gare per provare a riprendere l'onda lunga di tre settimane fa quando l'entusiasmante serie positiva di risultati aveva lentamente riportato i biancorossi dai margini della zona playout a quella playoff. I rientri di Cacciatore e Iannascoli saranno fondamentali nell'economia del gioco di una squadra che ha sofferto a dare continuità all'azione nelle ultime gare soprattutto nella trasferta sul campo di Paterno dove la necessità di adattare in mediana giocatori fuori ruolo causa defezioni ha pesato non poco sull'impostazione di un match deludente.

Occhio però ad un Capistrello sempre temibile, che lontano dalle mura amiche ha conquistato gli stessi punti in trasferta dei biancorossi con una gara in meno collezionando ben cinque successi e sole tre sconfitte. Cammini speculari in campo compresi gli attacchi (35 gol fatti Penne, 34 Capistrello) ma una difesa più perforabile rispetto a quella biancorossa (31 reti subite). Rispetto allo scorso torneo il ridimensionamento della rosa in termini di budget e di nomi ha portato maggior equilibrio ad una squadra che oggi quando necessario sa accontentarsi anche del pari ma soprattutto che non molla mai (vedere il blitz di Spoltore per credere).

Sul fronte giocatori il Capistrello può contare su giovani di valore come l'estremo difensore Gentileschi (98) ma soprattutto i vari Paneccasio (2000), Regoli (2001), Fantauzzi (2000) e Di Francescantonio (1999) quest'ultimo vera e propria spina nel fianco dei biancorossi all'andata, uniti a giocatori in quota di grande qualità: su tutti occhio a bomber Orlando Aquino, gradito ex di turno, lanciato proprio dal Penne di mister Mirko Di Pietro in Promozione; da allora tanti gol e piazze importanti per il forte attaccante tra cui le esperienze a Campobasso e Giulianova. Oltre ad Aquino tra gli elementi di spicco dei granata segnaliamo Luca ed Edoardo De Meis giocatori di grande esperienza nella categoria ed i forti esterni alti Guerra e Pollino (match-winner del match d'andata a Capistrello).

Una gara tutt'altro che facile insomma per i ragazzi di mister Pavone che proveranno a rialzarsi per ottenere punti e fiducia, mettere in cassaforte la salvezza e tornare a guardare la parte alta della classifica.