Categoria: Penne-calcio Scritto da Redazione

penne2020Prosegue domenica il tour de force dei biancorossi che dopo l'ottimo pareggio di San Salvo affronteranno domenica in casa il Castelnuovo, terza gara in sette giorni, seconda consecutiva contro squadre di alta classifica. Gara durissima quella che attende i ragazzi di Iodice contro il Castelnuovo degli ex Casimirri, Di Remigio, Donatangelo e Di Ruocco, squadra costruita senza mezzi termini per vincere ed attuale capolista del torneo con 23 punti, cinque lunghezze in più dai biancorossi.

Quello contro la matricola teramana sarà dunque una gara importantissima, per la classifica ma soprattutto per il morale. Gli ultimi tre turni, durissimi, hanno infatti portato in dote già 7 punti frutto di due successi di prestigio nella difficile trasferta di Spoltore, della netta affermazione casalinga sul Capistrello e dell'ultimo pareggio in una gara dimostratasi ben più insidiosa di quanto ci si aspettasse alla vigilia.

Poco tempo a disposizione per recuperare per i ragazzi di Iodice, ma anche la consapevolezza di trovarsi in una condizione fisica invidiabile e con diversi giocatori che hanno potuto usufruire di una "tregua" dettata dal saggio turnover impostato dal mister nel corso della settimana. 

Risposte importanti sono state date da tutti i protagonisti anche nella trasferta in terra vastese: il primo gol di Calderaro che ha risposto subito presente anche se poco impiegato finora, la conferma del forte impatto di un Testi anche ieri tra i migliori in campo al suo ingresso, e le sensazioni positive dettate anche dal nuovo arrivato Lolli, protagonista con l'assist in occasione della rete del vantaggio dello stesso Calderaro, hanno mostrato un gruppo coeso e valido anche nei "rincalzi", mettendo in mostra armi importanti che consegnano al tecnico possibili variazioni sul tema anche a gara in corso.

Contro il Castelnuovo sarà dunque partita durissima, la classifica e questo avvio di torneo hanno mostrato una squadra che già si conosceva da inizio stagione: guidati da uno dei migliori allenatori in circolazione, Guido Di Fabio, i neroverdi possono contare su una squadra fortissima in tutti i reparti con una panchina lunghissima ed una flotta di fuoriquota validissimi, pescati sul mercato dal ds Cicchi soprattutto dal settore giovanile professionistico del Teramo.

Già detto degli ex, Casimirri e Di Remigio (miglior fuoriquota della passata stagione) in difesa, Donatangelo a centrocampo, Di Ruocco in attacco perno fisso finora di un reparto completato da un bomber di grande valore come Ilario Lepre e dal devastante esterno D'Egidio. Di valore anche i rincalzi nel ruolo con i fuoriquota Di Tecco, Antichi e Fabrizi che hanno già timbrato in varie occasioni il cartellino. A completare la rosa ci sono il portiere Cattenari (esperto di promozioni) spesso sostituito però dal fuoriquota De Chirico (2001), gli ex professionisti Terrenzi (difensore centrale) e Forò (centrocampista) ed il terzino fuoriquota Sanseverino (1999) anche per lui esperienze in club professionistici.

L'impatto col nuovo torneo per i neroverdi è stato devastante con quattro successi nelle prime quattro gare, prima di un fisiologico rallentamento dettato dalla sconfitta interna col Bacigalupo ed i pareggi di Sambuceto ed in casa con l'Acqua e Sapone al termine di una gara recuperata in extremis. Nelle ultime due partite altrettante prestazioni solide hanno portato i teramani a superare Angizia Luco (fuori casa) e Nereto (in casa) senza subire reti regalando la vetta solitaria in classifica in virtù dello scivolone di mercoledì del Lanciano. 
Il Castelnuovo può contare ad oggi sul secondo miglior attacco della categoria (21 reti all'attivo, una in meno dei biancorossi) ma soprattutto della miglior difesa capace di incassare appena 5 reti in 10 gare.

Sarà insomma una partita importantissima per un Penne che tuttavia potrà approcciarla con la giusta tranquillità derivante dai quattro risultati utili consecutivi. 
Fischio d'inizio previsto per le 14:30 al Comunale di Contrada Campetto, per l'occasione ci si aspetta il pubblico delle grandi occasioni.