Un'altra lunga settimana alle porte per i biancorossi che, dopo l'amara sconfitta interna con l'Alba Adriatica, si preparano alla trasferta terribile in casa della corazzata Avezzano, attuale capolista del torneo ed ancora imbattuta da inizio stagione. Sarà solo la prima di ben tre gare che i ragazzi di mister Aielli disputeranno in settimana: ci sarà infatti l'infrasettimanale di mercoledì valido quale ritorno dei quarti di Coppa Italia (in casa della Torrese), quindi l'altro delicatissimo incontro casalingo con la Renato Curi Angolana.
Impegni che si sovrappongono in un periodo particolarmente difficile della stagione, con i biancorossi reduci da 4 gare senza vittorie nel corso delle quali hanno riportato a casa un solo punto (pareggio interno con Il Delfino Curi Pescara), e due sconfitte consecutive.
Occhi puntati ovviamente principalmente al campionato, visto che la classifica piange con il penultimo posto in graduatoria materializzatosi dopo la sconfitta di domenica, mentre in Coppa Italia la trasferta sul campo della Torrese è di per sè già proibitiva, visto che il risultato maturato all'andata (1-3 casalingo) obbliga ora i biancorossi all'impresa, con i biancorossi che dovrebbero vincere con tre reti di scarto per ottenere la qualificazione al turno successivo.
Il match di domenica, al "Dei Marsi" di Avezzano, è sicuramente lo snodo più complicato della prossima settimana: i ragazzi di mister Aielli renderanno infatti visita alla capolista, protagonista annunciata di inizio torneo insieme a L'Aquila, guidata dall'ex Tonino Torti sulla panchina biancorossa per buona parte della stagione 2006/07 in serie D, quando subentrò a Roberto Marcangeli, ma venne esonerato al termine della gara d'andata dei playout salvezza contro il Centobuchi.
Squadra costruita con il dichiarato intento di andare in serie D quella guidata dal tecnico marsicano, piena zeppa di grandi nomi e dotata di un attacco stellare, con ben 31 reti realizzate in 12 gare, di cui la metà messe a segno dal miglior attaccante in assoluto della categoria, il brasiliano Dos Santos che viaggia ad una media realizzativa clamorosa, essendo giunto già a quota 15 reti.
Ma i biancoverdi non sono solo Dos Santos: in avanti l'attacco atomico è completato da giocatori del calibro di Alessandro Pendenza, dell'argentino Blanco e di Francesco Di Paolo, già capocannoniere in Eccellenza con la maglia del Real Giulianova.
Una squadra che segna tantissimo ma che concede forse qualche gol di troppo (14 reti al passivo), come già accaduto domenica quando, sotto 2-0 a Montesilvano, ha dovuto compiere la rimonta nella ripresa portando a casa un successo che ha permesso ai lupi di allungare in testa alla classifica su Giulianova e L'Aquila.
Ma guardando la rosa dalla testa ai piedi, è evidente come i marsicani abbiano a disposizione una vera e propria corazzata: in porta c'è l'esperienza di Di Girolamo, in difesa spicca su tutti Damiano Zanon celebre per i suoi trascorsi, anche in serie A, con la maglia del Pescara; a centrocampo l'abbondanza pare persino superiore a quella del parco attaccanti: l'ex biancorosso Marco Donatangelo appena acquistato in uscita dal Chieti, cui si aggiungono i vari Sassarini, Bisegna, Catalli e Kras...imbarazzo della scelta per mister Torti spesso costretto a far fronte a problemi di "abbondanza".
Molto valido anche il reparto fuoriquota su cui spiccano il forte centrale Gianfelice (2000) ed il trequartista Walter Braghini (2003) già in evidenza la passata stagione malgrado la giovane età, anche se in parte chiuso dall'eccessiva concorrenza in quella zona del campo.
Insomma, una gara sulla carta terribile, con i biancorossi che dovranno in qualche maniera sciorinare la prestazione perfetta per provare uscire indenni da un campo già di per sè notoriamente ostico.
Dopo la gara del "Dei Marsi" si tornerà dunque in campo mercoledì per il ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia: sul campo della Torrese i biancorossi non dovranno snobbare l'impegno ma dovranno anche, ad evidenza, gestire le forze per presentarsi al meglio alla gara ancor più importante della domenica successiva in casa contro la Renato Curi Angolana.