Dopo quasi un mese, è finalmente ufficiale la composizione dei playout: la coda spareggi in serie D, con la retrocessione del Castelnuovo, complica i piani ai biancorossi che domenica saranno impegnati in trasferta sul campo dello Spoltore per la prima delle due gare previste per la conquista della salvezza. Un cambio di programma che costringerà i ragazzi di mister Iodice a giocarsi le proprie carte in trasferta e con un solo risultato a disposizione, la vittoria.
Si sperava in un colpo di coda del Castelnuovo nella categoria superiore, ma i neroverdi sono crollati in quel di Vastogirardi salutando la serie D dopo appena due anni, e di fatto allargando le retrocessioni in Eccellenza da quattro a cinque squadre.
Niente più match casalingo con il Casalbordino ed eventuale finale con lo Spoltore dunque, i biancorossi se la vedranno infatti subito contro gli azulgrana di mister Di Camillo, ma non in campo neutro, bensì sul terreno del "Caprarese".
Spoltore che dunque potrà contare su due risultati su tre visto il miglior piazzamento: in caso di parità dopo i novanta minuti di gioco, si procederà comunque con la disputa dei tempi supplementari, al termine dei quali in caso di ulteriore parità saranno premiati i padroni di casa.
In caso di superamento del turno, sarà necessaria un'ulteriore gara, sempre con due risultati su tre a favore della meglio piazzata, ma questa volta in campo neutro: qualora i biancorossi dovessero superare il turno se la vedranno contro la vincente dell'altro playout Virtus Cupello-Casalbordino; in questo caso sarebbe necessaria la vittoria qualora l'avversario sia il Cupello, mentre potrebbe bastare il pari (in ogni caso sempre dopo i supplementari) qualora si andassero ad affrontare i casalesi.
Iniziano insomma le due settimane più importanti dell'anno, in cui i biancorossi si giocheranno il tutto per tutto per mantenere la categoria ed evitare in tutti i modi la retrocessione in Promozione; Penne che può ripartire dall'ottimo girone di ritorno, potendo contare sulla spinta del solito generoso e passionale pubblico.
Dopo quasi un mese di assenza forzata dal campo torniamo tutti ad unirci con forza intorno al gruppo, il dodicesimo uomo potrebbe ora essere più che mai importante!