Un gol di Di Domizio in avvio di gara decide il derby di Pianella, e regala ai biancorossi tre punti fondamentali per ripartire dopo due sconfitte consecutive. Successo meritato quello dei ragazzi di mister Pavone, molto più di quanto dica il risultato arrivato al termine di una gara convincente seppur con qualche errore di troppo sotto porta, che ha tenuto in bilico il match fino al novantancinquesimo. Penne che ha preso le misure dopo pochi minuti ed ha iniziato a far male: prima il gol partita al 9' con Di Domizio bravo a realizzare una punizione dal limite dopo un fallo su Spadafora lanciato a rete, poi una pioggia di occasioni con Cacciatore, Reale e ancora Di Domizio che prima centra una traversa clamorosa, poi nel finale di frazione si divora il raddoppio; occasioni inframezzate dal lampo di Nicolini su cui la parata di D'Intino prima, ed il salvataggio di Rossi poi sono decisivi. Nella ripresa ancora un errore sottoporta, questa volta di Buffetti, tiene vivo il match, ma non impedisce ai biancorossi di portare a casa tre punti ampiamente meritati per quanto visto in campo.
Il derby vestino contro il Pianella torna in scena dopo ben diciassette anni di assenza, da quel lontano 2005 quando i biancorossi affrontarono i pianellesi del patron Di Leonardo alla penultima giornata in Eccellenza: fu un gol di Del Gallo a regalare ai biancorossi tre punti fondamentali per agganciare i playoff, e chiudere quella stagione fantastica con il trionfale ritorno in serie D dopo lo spareggio di Riva del Garda. A completare la carrellata dei ricordi, la presenza sulla panchina pianellese del tecnico Roberto Contini, indimenticato fantasista biancorosso nelle stagioni 2002/03 in Eccellenza, ma soprattutto in serie D nell'annata 2005/06 culminata con la semifinale playoff persa con il Celano poi promosso in C2, e quella seguente sempre in D seppur meno fortunata, chiusa con la retrocessione dopo il doppio spareggio con il Centobuchi. Ex più recenti anche in campo, con l'esperto attaccante Alessandro Faieta in biancorosso nelle stagioni 2007/08 e 2008/09 in Eccellenza, ed il più giovane Pierdomenico Rosini che ha vestito la casacca pennese nella stagione 2018/19, sempre in Eccellenza.
Emergenza in difesa per mister Pavone che deve rinunciare all'infortunato capitan D'Addazio oltre che allo squalificato Di Simone, torna finalmente a disposizione l'attaccante Nicolas Surugiu. Per ovviare alle assenze nel reparto difensivo, il tecnico biancorosso è costretto a spostare Di Pentima centrale affianco a Sichetti con Reale scalato al ruolo di terzino sinistro, sul fronte opposto debutto dal primo minuto per il classe 2006 Alessandro Carminelli, che bissa la prima apparizione in corso d'opera nel match con il Teramo. Confermato il 4-3-1-2 con D'Intino (2002) in porta, Sablone (2003) in cabina di regia, affiancato da Rossi e Buffetti, in avanti Cacciatore a supporto del tandem d'attacco Spadafora-Di Domizio.
Padroni di casa che provano subito a partire aggressivi, il Penne impiega qualche minuto a prendere le misure agli avversari ma fa subito male: al 9' Cacciatore lancia Spadafora che si invola verso la porta pianellese ma viene atterrato proprio all'ingresso dell'area di rigore; proteste pennesi per il possibile contatto in area, ma poco male perchè sugli sviluppi del calcio di punizione accordato al limite, Di Domizio trova i giri giusti ed infila imparabilmente D'Ettorre sotto l'incrocio dei pali.
Il momento è propizio ed i biancorossi diventano padroni assoluti del campo, pur non concretizzando l'enorme mole di gioco creata. Al 15' ci prova Cacciatore su calcio piazzato da posizione decentrata, traiettoria perfetta verso l'incrocio dei pali, l'estremo di casa è però abile in tuffo a deviare in corner. Penne tambureggiate che in quattro minuti sfiora in due occasioni il raddoppio: prima è Reale con una conclusione violenta dal limite a sfiorare il palo, poi è ancora lo scatenato Di Domizio che al 19' trova la conclusione giusta dal limite, ma una deviazione provvidenziale di un difensore di casa sposta di quel tanto il pallone che va a stamparsi sulla traversa prima di terminare sul fondo.
La gara è comunque agonisticamente accesa, spigolosa, ma assolutamente corretta a differenza dell'interpretazione del fischietto pescarese che distribusice cartellini con troppa facilità. La spinta offensiva biancorossa si affievolisce fisiologicamente dopo l'avvio spumeggiante, ed i locali provano a prendere campo creando un'unica palla gol importante con Nicolini che al 31' trova il varco giusto in area e calcia in porta, conclusione su cui prima è provvidenziale D'Intino con un grande intervento in tuffo, poi è Rossi che evita in spaccata che la palla caramboli in rete sulla ribattuta.
Smaltito il pericolo il Penne torna a pungere nel finale di frazione, prima con Spadafora che al 39' riceve palla da Rossi in area ma calcia a lato, poi ancora con Di Domizio che prima recupera un pallone prodigioso sulla trequarti presentandosi a tu per tu con D'Ettore poi spreca tutto tentando un pallonetto che si spegne alto. Primo tempo che si chiude così con i biancorossi in vantaggio, risultato stretto per quanto mostrato nel corso della gara.
Al rientro dagli spogliatoi mister Contini prova a dare la scossa ai suoi inserendo Orsini al posto di Laterza, ma l'inerzia del match non cambia ed al 5' i biancorossi si mordono nuovamente le mani quando Buffetti, ben imbeccato da Spadafora, si presenta tutto solo davanti all'estremo di casa ma a botta sicura di piatto conclude a lato di un soffio. L'unico torto della gara dei ragazzi di mister Pavone è proprio quello di non riuscire a chiudere l'incontro, il Pianella resta dunque attaccato al match pur senza riuscire a pungere se non con un'iniziativa sull'out sinistro che libera Rosini sul secondo palo, l'ex di turno tuttavia non trova il tempo giusto per la deviazione in porta.
Nel finale si vede in campo anche Surugiu che fa il suo esordio in campionato dopo l'infortunio, il classe 2003 prende il posto di Spadafora ed al 39' va anche vicino al gol quando controlla un buon pallone in area spalle alla porta e riesce a girare, seppure pressato, ma non a centrare lo specchio della porta.
Ultimi minuti con i padroni di casa che provano ad alzare il forcing, il Penne tuttavia è ordinato e mantiene senza grossi patemi fino al triplice fischio finale arrivato dopo cinque minuti di recupero.
Successo di fondmentale importanza per gli uomini di Pavone, che così si rialzano dopo due sconfitte consecutive, espugnando un campo non facile contro un avversario di categoria. Tre punti fondamentali per la classifica e per il morale, che serviranno a preparare con la giusta tranquillità il prossimo match casalingo in programma domenica contro il Morro d'Oro.
PIANELLA-PENNE 0-1 (0-1)
PIANELLA: D'Ettore, Laterza (1'st Orsini), Pretara, Di Girolamo, Karaci, Marcedula, Silvestri (34'st Hoxha E), Di Moia (26'st Masiello), Nicolini (34'st Gadiaga), Faieta, Rosini. A disposizione: Olivieri,Gimmi, Fortuna, Hoxha A, Di Antonio. Allenatore: Contini
PENNE: D'Intino, Carminelli (37'st Cirone), Reale, Sablone, Sichetti, Di Pentima, Rossi (6'st Iannascoli, 40'st Grande), Buffetti, Spadafora (35'st Surugiu), Cacciatore, Di Domizio (19'st Di Martino). A disposizione: Falzano, Petrucci, Barlaam, Serti. Allenatore: Pavone
Arbitro: Costantini di Pescara (Aloisi-Brandimarte)
Rete: 9'pt Di Domizio
Ammoniti: Marcedula, Di Moia, Karaci, Rosini, Orsini (Pianella), Sablone, Rossi, Carminelli (Penne)
Recuperi: 3'pt - 5'st