Categoria: Penne-calcio Scritto da Redazione

ndiayeUn Penne dai due volti cade a Cupello e scivola a -6 dal penultimo posto in classifica; primo tempo di grande intensità dei ragazzi di Savini che mettono sotto i padroni di casa sprecando prima con Chorfene poi recuperando dopo il vantaggio locale alla prima sortita offensiva grazie al penalty realizzato da Ndiaye (foto). Malgrado la supremazia evidente i biancorossi hanno il torto di sprecare a più riprese le palle gol create e nella ripresa si spengono dopo la rete di bomber Marinelli al quarto d'ora senza riuscire più ad impensierire i padroni di casa che, malgrado il vantaggio, si chiudono a riccio senza impensierire Agresta. Una sconfitta che lascia l'amaro in bocca per un Penne che ora dovrà dare tutto per provare a fare bottino pieno nelle prossime due gare casalinghe.

 

Con tutti gli effettivi a disposizione tranne il lungodegente Pasta, con i nuovi arrivati Rufo e Cerqueti che partono dalla panchina così come l'acciaccato Coletta, mister Savini mischia le carte in tavola tornando a proporre il 4-4-2 che tanto bene aveva fatto con l'Amiternina schierando Ndiaye e Chorfene come terminali offensivi, in mezzo il rientro di Val schierato sull'esterno e l'inserimento dal primo minuto di Di Martino sull'out sinistro della difesa.
Sul fronte opposto mister Di Francesco mandava in campo dal primo minuto bomber Marinelli appena arrivato puntando tutto sulle giocate in appoggio degli esperti Avantaggiato e Zeytulaev.

Il Penne parte subito fortissimo trascinato da un Val in giornata di grazia e dopo appena sette minuti sfiora il vantaggio quando Chorfene sfrutta un buco clamoroso della difesa di casa e, lanciato di prima intenzione da un diagonale di Val, si invola tutto solo a tu per tu con l'estremo cupellese ma sull'ultimo stop si allunga irrimediabilmente il pallone permettendo l'intervento in uscita del portiere di casa.
La più logica delle leggi del calcio punisce puntualmente i biancorossi che al primo affondo locale subito dopo subiscono la rete dello svantaggio grazie a Berardi che controlla dal limite dell'area ed azzecca l'angolo infilando Agresta all'angolino sinistro.
Per i biancorossi è una mazzata, ma la truppa di Savini reagisce subito cingendo d'assalto la retroguardia rossoblu; al 14' ancora Chorfene si destreggia bene in area di rigore e calcia da ottima posizione centrando solo l'esterno della rete, al 19' è ancora l'attaccante tunisino a seminare il panico in area cupellese saltando un avversario costretto ad atterrarlo; calcio di rigore sacrosanto e dagli undici metri Ndiaye è freddo realizzando il penalty del pareggio.
Il Penne ora sembra in grado di far male alla retroguardia di casa tutt'altro che imperforabile ma al 21' è il turno di Agresta che in tuffo respinge in corner una conclusione da due passi di Marinelli.
Sono comunque sempre i ragazzi di Savini a fare la partita ma sprecano l'impossibile: al 24' ancora Chorfene dalla sinistra crossa centralmente trovando la respinta aerea di Di Vincenzo, sulla ribattuta irrompe Natino tutto solo il quale tuttavia sul più bello sbaglia lo stop che gli avrebbe permesso di calciare in porta da ottima posizione. Al 30' ci prova Terminiello con una gran punizione che trova la risposta in angolo del portiere di casa. Al 39' ancora grosse recriminazione quando da un'azione ben manovrata in area cupellese ne esce fuori una carambola con un difensore di casa che rischia il clamoroso autogol con una deviazione che si spegne di un soffio a lato.

Nel secondo tempo ci si aspetta una gara vibrante come la prima frazione ma purtroppo non sarà così. Dopo i tentativi di Melito (tiro a lato) e del locale Triglione sul cui colpo di testa interviene Agresta, al 13' arriva la rete che decide il match: un cross dall'out destro imbecca alla perfezione bomber Marinelli a centro area, il colpo di testa del capocannoniere dell'ultimo torneo di Eccellenza è preciso ed infila imparabilmente l'estremo biancorosso.
Subita la rete il Penne non riesce a mettere in campo la stessa intensità della prima frazione, i biancorossi tengono sempre il pallino del gioco ma creano poco o nulla malgrado l'avversario arretri pericolosamente il proprio baricentro. Non bastano nemmeno gli innesti di Rufo e Herlein con Savini che nel finale disegna una squadra iper-offensiva nel tentativo disperato di ottenere il pari.
I padroni di casa tuttavia stringono i denti, il Penne prova a sussultare ma non trova varchi mentre da segnalare c'è l'ennesima insensata decisione del direttore di gara che espelle Reale a cinque minuti dal termine per un fallo, si duro e meritevole di cartellino, ma sicuramente non violento al punto da provocarne l'espulsione.

Una gara che lascia tanti rimpianti ma soprattutto che non schioda la classifica; una situazione piuttosto difficile con i biancorossi che ora avranno alle porte il doppio turno casalingo contro San Salvo (domenica) e Martinsicuro (mercoledi nel recupero) prima della durissima trasferta di Pratola. Due gare difficilissime ma che, in linea teorica, potrebbero riaprire i giochi a patto di fare bottino pieno ed in attesa degli scontri diretti.

CUPELLO-PENNE 2-1 (1-1)

CUPELLO: Di Vincenzo, Antenucci, Amore (18'st Tucci), Berardi, Triglione (7'st De Fabritiis), Benedetti, Zeytulaev (26'st Tarquini), Di Florio, Marinelli, Avantaggiato, Monachetti. A disposizione: Tascione, Quaranta, Capitoli, De Francesco. Allenatore: Di Francesco

PENNE: Agresta, Melito (18'st Herlein), Di Martino (41'st Cerqueti), Di Campli, Silvaggi, Terminiello, Reale, Natino, Chorfene, Ndiaye, Val (30'st Rufo). A disposizione: Domenicone, Savini, Acciavatti, Coletta. Allenatore: Savini

Arbitro: Varanese di Chieti

Ammoniti Melito

Espulsi: al 40'st Reale