Categoria: Penne-calcio Scritto da Redazione

herleinAl termine di una gara incredibile, i biancorossi espugnano in rimonta il campo dell'Acqua e Sapone ed infilano il settimo risultato utile consecutivo (5 vittorie e 2 pareggi) alzando l'asticella verso una salvezza diretta (-2 punti) impensabile fino a qualche settimana fa. Sul sintetico dello Speziale i biancorossi pagano a caro prezzo un errore in disimpegno nella prima frazione regalando su un piatto d'argento a Del Gallo la palla per la più facile delle reti dell'ex. Nella ripresa con i locali ridotti in dieci al termine del primo tempo i biancorossi entrano con piglio giusto ed in 15 minuti prima riequilibrano il match con Ndiaye su assist al bacio di un incontenibile Terminiello, poi prendono il largo con Rufo e Herlein (foto) al primo centro in biancorosso. Malgrado l'evidente vantaggio un calo di tensione riapre il match dopo pochi minuti con i locali che si trasformano ed attaccano a testa bassa mettendo in seria crisi i ragazzi di Savini, ma l'acuto in pieno recupero di Coletta chiude definitivamente i giochi.

Privi del solo Pasta i biancorossi recuperano gli squalificati Di Martino e Di Campli, Terminiello reduce da un fastidio al tallone in settimana stringe i denti e scende in campo dal primo minuto con Savini che conferma il 4-3-1-2 con Rufo-Ndiaye tandem d'attacco variando il  tema a centrocampo dove Reale supera nelle gerarchie Val e viene schierato interno destro affiancato da Di Campli e Natino.
Sul fronte opposto problemi di formazione per mister Naccarella che deve rinunciare all'ex Luca Marrone squalificato alla pari del collega di reparto Erasmi, oltre all'infortunato capitan Di Biase; malgrado tutto il tecnico pescarese non rinuncia ad un atteggiamento offensivo schierando dal primo minuto il trio d'attacco Trento-Del Gallo-Petito; osservato speciale proprio l'ex attaccante biancorosso, da ex bestia nera del Penne.

Dopo le iniziali fasi di studio il match entra nel vivo solo dopo il primo quarto d'ora, a smuovere la cronaca è il solito Ndiaye che guadagna il limite dell'area e conclude in porta trovando tuttavia il pronto intervento dell'estremo D'Amico a deviare in corner.
I locali tuttavia non stanno a guardare, e dopo il tentativo in area di Petito che attarda la conclusione permettendo alla difesa pennese di sbrogliare, al 21' arriva il vantaggio: errore macroscopico di Di Teodoro che, tutto solo, abbozza un timido retropassaggio per Agresta, bomber Del Gallo dal canto suo sfrutta tutta la propria esperienza e ringrazia intercettando il pallone ed infilando la porta biancorossa malgrado il disperato tentativo di salvataggio di Silvaggi.
La rete pesa eccome nell'economia del match con lo stesso Del Gallo che arretra spesso sulla linea dei centrocampisti rinforzando la mediana ed imbrigliando i tentativi pennesi che si fanno vedere solo con un paio di piazzati su cui Rufo non riesce a trovare la deviazione vincente. Nel finale di frazione l'episodio che cambia in parte l'inerzia del match; l'attaccante di casa Trento già parso piuttosto nervoso nel corso della prima frazione si rende protagonista di un tocco proibito a palla ferma contro un giocatore pennese, la Del Biondo estrae direttamente il rosso ai danni del giocatore che lascia così i suoi in dieci uomini.

Al rientro Savini vuole sfruttare subito la superiorità, toglie Reale e manda in campo Coletta passando così al 4-3-3 puro ed aggredendo l'Acqua e Sapone sugli esterni. I risultati si vedono subito perchè i biancorossi sfiorano il pari già dopo trenta secondi quando un'incursione di Coletta sull'out destro apparecchia la conclusione per l'accorrente Ndiaye che tuttavia da buona posizione calcia centralmente favorendo il facile intervento a terra del portiere di casa.
Ma è solo il prologo dei minuti successivi perche già al 4' i biancorossi pareggiano con un'azione da manuale propiziata da un incredibile Terminiello; il difensore napoletano chiude un triangolo con Herlein e si sgancia sulla fascia crossando di prima intenzione un pallone che Ndiaye da due passi deve solo spingere in porta.
Il Penne vola sulle ali dell'entusiasmo, l'Acqua e Sapone soffre ed all'8' è già sorpasso quando Rufo raccoglie sul secondo palo di testa una deviazione del solito Terminiello e mette in porta la palla del 2-1 timbrando così il personale cartellino per la terza volta nelle ultime tre gare.
Ma non finisce qui perchè al 12' arriva il tris che, in linea teorica, avrebbe dovuto "ammazzare" il match quando Herlein in area nasconde il pallone con la suola ad un avversario e appoggia morbidamente sul secondo palo con la sfera che supera D'Amico e s'insacca in porta dopo aver accarezzato il palo interno per il gol del 3-1.
Tutto finito? Neanche per scherzo, perchè i biancorossi si complicano la vita da soli ed in pieno dominio del gioco regalano il gol ai locali che riapre il match e cambia l'inerzia dell'incontro; è infatti il 15' quando Petito viene dimenticato sul secondo palo, l'attaccante stoppa di petto ed infila rabbiosamente Agresta.
I locali ora ci provano, moltiplicano le forze e cingono d'assedio la retroguardia di un Penne colpevolmente schiacciato che fatica persino a ripartire. Al 29' Ciampoli entra in area da destra e conclude sul primo palo, ma Agresta risponde presente; al 33' ancora l'estremo pennese protagonista quando con la punta delle dita in tuffo devia in corner una conclusione perfetta dalla distanza di Buonafortuna.
I biancorossi reagiscono solo nel finale, al 34' Coletta spreca malamente un contropiede due contro uno ignorando Ndiaye e concludendo malamente addosso ad un avversario, al 39' è invece D'Amico che vola a togliere dall'incrocio dei pali una conclusione al bacio dello stesso Ndiaye.
Si soffre e tanto con il direttore di gara che assegna ben sette minuti di recupero nel corso dei quali prima Herlein rimedia la doppia ammonizione ristabilendo così gli equilibri in campo, poi al 49' si chiudono finalmente i giochi con Coletta che in area capitalizza una gran giocata di Natino e deposita in rete il gol della sicurezza.

Termina così con il miglior epilogo possibile una gara thrilling che regala il quinto successo nelle ultime sette gare. Una vittoria cercata e voluta di un gruppo che non molla un centimetro, ora testa al difficilissimo impegno di domenica quando sarà una Renato Curi Angolana tirata a lucido ed in piena zona playoff a salire al Comunale, e questo Penne non vuole saperne di fermarsi.

ACQUA E SAPONE-PENNE 2-4 (1-0)

ACQUA E SAPONE: D'Amico, Papagna (10'st Ciampoli), Corvini, Di Donato, Bocale, Buonafortuna, Petito, Sichetti, Del Gallo, Pagliuca, Trento. A disposizione: D'Ottaviantonio, Guardiani, Maiorani, Agnellini, Piovani, Di Giampaolo. Allenatore: Naccarella

PENNE: Agresta, Di Teodoro, Melito, Di Campli, Terminiello (37'st Di Martino), Silvaggi, Herlein, Natino, Rufo (25'st Val), Ndiaye, Reale (1'st Coletta). A disposizione: Domenicone, Cerqueti, Di Simone, Severo. Allenatore: Savini

Arbitro: Del Biondo di Pescara

Reti: 21'pt Del Gallo (A), 4'st Ndiaye (P), 8'st Rufo (P), 12'st Herlein (P), 15'st Petito (A), 49'st Coletta (P)

Ammoniti: Di Donato, Bocale (A), Melito, Coletta, Herlein (P)

Espulsi: al 44'pt Trento (A) per condotta scorretta; Herlein (P) al 43'st per doppia ammonizione