Categoria: Penne-calcio Scritto da Redazione

rufoTermina con un giusto pari l'atteso derby tra Penne e Renato Curi Angolana, al termine di un match non propriamente spettacolare ma agonisticamente valido. Un pari che basta ai biancorossi, in vantaggio nel primo tempo grazie ad un calcio di rigore del solito Rufo (foto), per allungare ad otto la serie di risultati utili consecutivi lasciando inalterati gli equilibri con la zona salvezza diretta distante un punto. Gara aperta e senza grossi sussulti quella del Comunale in cui un'Angolana spuntata ha provato a fare la partita ma senza creare grossi grattacapi ai padroni di casa abili a capitalizzare il penalty conquistato dallo stesso centravanti biancorosso. Nella ripresa Farindolini ringrazia ed approfitta di un regalo della retroguardia pennese per siglare il pari, poi un'occasione per parte: prima è Reale a sfiorare il gol della domenica con un gran destro al volo, subito dopo è Agresta protagonista neutralizzando in tuffo una bella conclusione di Saltarin.

Biancorossi privi per l'occasione dello squalificato Herlein e dell'indisponibile Coletta, mister Savini schiera i suoi col solito 4-3-1-2 avanzando Val a supporto del collaudato tandem Rufo-Ndiaye, in mediana è Reale ad affiancare Natino e Di Campli con Di Martino che parte dalla panchina e Terminiello confermato al centro della difesa malgrado gli acciacchi al tallone che si trascinano da un paio di settimane.
Sul fronte opposto per il tecnico Paolo Rachini evidenti problemi in zona avanzata con Orta costretto a dare forfait insieme all'ex Jose Parmigiani, con il solo Saltarin disponibile e schierato come vertice alto di un attacco che vede anche l'assenza dell'insidioso esterno Scarponcini. Piuttosto abbottonata la compagine nerazzurra con Farindolini ad appoggiare il centravanti Saltarin, a dirigere i giochi in difesa il temuto ex Pescara Davide Fruci sempre insidioso sui calci piazzati.

Assenza in fase offensiva che si fanno sentire non poco sul fronte nerazzurro; l'undici di Paolo Rachini punta così sulla solidità e vince nella prima parte il duello a centrocampo provando a dare intensità al gioco ma difettando evidentemente negli ultimi trenta metri con Saltarin bravo a lavorare di sponda ma troppo lontano dalla porta. Non è un caso così che l'unica insidia gli ospiti la portano proprio su calcio piazzato al 10' quando Fruci ci prova dalla distanza ma spedisce a lato.
Meglio il Penne nel finale di frazione: al 32' si fa vedere Rufo che riceve un buon pallone filtrante da Reale ma al volo alza troppo la traiettoria che si spegne alta sopra la traversa, poi al 43' l'episodio che sblocca il match con lo stesso Rufo che si procura e realizza il rigore del vantaggio spiazzando Cattenari e siglando così il suo quarto centro consecutivo in altrettante gare che permette ai biancorossi di chiudere la prima frazione in vantaggio.

Al rientro dagli spogliatoi la reazione angolana e rabbiosa ed al 9' è Ricci a divorarsi il pari con un colpo di testa impreciso da due passi su corner di Fruci.
Il pari nerazzurro è tuttavia solo rinviato ed arriva puntuale quattro minuti dopo quando Farindolini è abile a sfruttare al meglio un macroscopico errore della difesa di casa che apparecchia la più semplice delle opportunità con il numero dieci angolano che ringrazia ed infila in porta la palla del pari.
Il gol del pareggio ravviva solo momentaneamente gli angolani e dopo pochi minuti il match torna sui binari di un equilibrio sostanziale con tanto gioco a centrocampo e poche occasioni da rete con gli equilibri che non mutano malgrado i primi cambi effettuati dai due tecnici.
Da segnalare un'occasione per parte: al 32' è il Penne a sfiorare il nuovo vantaggio con Reale che, imbeccato sul secondo palo da un assist al bacio del nuovo entrato Chorfene, al volo sfiora il gol della domenica mandando alto di un soffio.
Un minuto dopo sale invece in cattedra l'estremo Agresta abile in tuffo a disinnescare una conclusione di Saltarin in area involatosi in porta dopo un veloce contropiede.

Alla fine la logica risultante è un pari che può accontentare entrambe: il Penne conquista un punto che allunga ad otto la serie di risultati utili consecutivi (5 vittorie e 3 pareggi) e fa il paio con il punto in classifica rinconquistato in settimana dopo la sentenza della Corte d'Appello Federale
Sul fronte opposto l'Angolana per un'opportunità per avvicinare la vetta della classifica ma se non altro può guardare positivo mantenendo ancora a debita distanza l'Alba Adriatica distante ancora quattro punti malgrado il successo casalingo sulla Virtus Teramo.

PENNE-RENATO CURI ANGOLANA 1-1 (1-0)

PENNE: Agresta, Di Teodoro, Melito, Di Campli, Terminiello (50'st Cerqueti), Silvaggi, Val (25'st Di Martino), Natino, Rufo (25'st Chorfene), Ndiaye, Reale. A disposizione: Domenicone, Di Zio, Di Simone, Severo. Allenatore: Savini

RENATO CURI ANGOLANA: Cattenari, Ricci, D'Agostino, Cipressi, Della Quercia, Fruci, Massa (11'st Ruggieri), Cherubini, Saltarin, Farindolini, Tini (25'st Carpegna). A disposizione: Acerbo, Cardile, Remigio, Corradini, Bottiglione. Allenatore: Rachini

Arbitro: De Angeli di Milano

Reti: 43'pt Rufo su rig. (Penne), 13'st Farindolini (RC Angolana)

Ammoniti: Ndiaye (Penne)