Un primo tempo disastroso, contornato da errori al limite del clamoroso, costa ai biancorossi una netta ed impietosa sconfitta sul campo del Capistrello. Dopo un avvio di match equilibrato, inizia la saga dell'errore: ll vantaggio di De Roccis con la difesa pennese ferma su un lancio dalle retrovie, il raddoppio dell'ex Aquino dagli undici metri (rigore parso inesistente), ed il tris del giovane Di Renzo che infila un eurogol all'incrocio dopo una sanguinosa palla persa da Ranalli sulla trequarti. Decisamente meglio la ripresa, ma Silvestri prima (miracolo di Di Girolamo) e Cellucci poi in due occasioni (salvataggio sulla linea di un difensore di casa e conclusione a lato di poco) non riescono a riaprirla. Nel finale altro errore in uscita ed altro eurogol del nuovo entrato Mancini che, dalla distanza, azzecca anche lui la conclusione imparabile che infila l'angolo alto della porta di D'Amico.
Con Cacciatore out per i postumi dell'infortunio di domenica, mister Iodice ridisegna il modulo tattico dei suoi schierandosi in campo con un 4-3-3 con il nuovo arrivato Cellucci (una delle poche note positive di giornata) al centro di un attacco completato da Guerra e Fulvi sugli esterni; in mezzo al campo Cutilli forma il trio con Rossi e Silvestri, si rivede Pastafiglia al rientro che tuttavia parte dalla panchina.
Sul fronte marsicano mister Giordani deve rinunciare al centrale difensivo Brusca uscito malconcio dal match di Montesilvano, atteggiamento speculare a quello dei biancorossi con capitan De Meis in cabina di regia e l'ex Aquino riferimento avanzato, appoggiato dai guizzanti De Roccis e Di Girolamo.
Si inizia sotto un'abbondante pioggia che non facilita le due squadre in campo, tanto che i primi minuti di gara non regalano grosse emozioni, con un sostanziale equilibrio e nessuna occasione da rete. A rompere gli indugi ci provano i rovetani che al 15' vanno al tiro con Di Renzo che ci prova dal limite ma senza impensierire D'Amico. Il primo vero guizzo arriva al 23' ed è sempre di marca locale quando De Roccis in area riceve un cross basso e prova a calciare, decisivo l'intervento della difesa pennese che smorza in corner.
L'equilibrio del match è tuttavia spezzato alla mezz'ora, quando la difesa pennese si fa trovare clamorosamente impreparata su un lancio di Fantauzzi, bravo è De Roccis a controllare e presentarsi a tu per tu con D'Amico infilato in diagonale.
La rete spezza in tutto e per tutto l'equilibrio del match, il Penne prova a reagire ma non regge a centrocampo, ne approfitta il Capistrello che al 40' raddoppia su un'azione controversa: D'Amico in uscita alta prova a bloccare il pallone che gli sfugge dalle mani, sulla sfera irrompe il solito De Roccis che andando verso l'esterno crolla a terra dopo aver "sentito" un presunto contatto parso irrilevante con l'estremo pennese, non così irrilevante per il direttore di gara che decreta il penalty per i locali; dagli undici metri è freddo Aquino che batte D'Amico e, di fatto, mette una seria ipoteca sul match. Subìto il raddoppio il Penne sbanda, passano due minuti ed uno scatenato Di Renzo impegna D'Amico alla difficile parata a terra, sulla ribattuta un attaccante di casa cicca la sfera.
Saranno solo le prove tecniche del tris che arriva puntuale al 45' quando Ranalli esce palla al piede ma si allunga il pallone agguantato dallo stesso Di Renzo che, al limite dell'area, prende la mira e scarica un bolide sotto l'incrocio dei pali che fissa il punteggio sul 3-0.
Mister Iodice non ci sta e nell'intervallo getta subito nella mischia Del Biondo, Pastafiglia e Grasso che prendono il posto degli spenti Fulvi, Ranalli e Cutilli. L'inerzia della gara sembra cambiare, anche per l'atteggiamento più abbottonato dei locali, ma manca la forza per riaprire la gara. Al 6' l'occasione più ghiotta del match per i biancorossi, con Rossi che riesce a rimettere al centro un pallone dal fondo per l'accorrente Silvestri, che all'altezza del dischetto del rigore calcia di piatto a porta quasi sguarnita, provvidenziale il riflesso di Di Girolamo che con il piede riesce a smorzare in corner. Iodice toglie dal campo Rossi e mette dentro Serti che ravviva il reparto avanzato pennese: si accende a questo punto Cellucci che in due minuti sfiora la marcatura; prima aggancia un pallone spalle alla porta e si gira con sfera che termina a lato, poi al 17' trova lo spazio giusto e calcia in porta, provvidenziale l'intervento in spaccata di un difensore di casa davanti la linea di porta. Il match tende ad anestetizzarsi poco alla volta con i locali che gestiscono, ultimo sussulto pennese al 32' con Serti che appoggia al limite per Del Biondo che di prima intenzione non centra tuttavia lo specchio della porta.
Nel finale l'ennesima topica, questa volta su errore in uscita di capitan D'Addazio, permette al nuovo entrato Mancini di prendersi la scena: con due uomini addosso, il giovane attaccante di casa azzecca una conclusione strepitosa a scendere che infila per la quarta volta D'Amico, di nuovo sotto l'incrocio dei pali.
Termina così con una sconfitta impietosa una trasferta già di per sè difficile alla vigilia, ma pregiudicata da una serie di errori parsi evitabili. Una sconfitta che, si spera, possa essere un semplice incidente di percorso che deve servire da monito in vista del prossimo match interno in programma domenica contro il 2000 Calcio Montesilvano
CAPISTRELLO-PENNE 4-0 (3-0)
CAPISTRELLO: Di Girolamo M, Cipriani, Fantozzi (22'st Salvati), D'Eramo, Mazziotti, Fantauzzi, Di Girolamo D, Di Renzo (34'st De Meis L), Aquino (32'st Mancini), De Meis E (42'st Rosati), De Roccis. A disposizione: Di Domenico, Salustri, Franchi, Paolucci, Del Grosso. Allenatore: Giordani
PENNE: D'Amico, Mennillo, Leone, Rossi (13'st Serti), Ranalli (1'st Pastafiglia), D'Addazio, Cutilli (1'st Grasso, 33'st Grande), Silvestri, Cellucci, Guerra, Fulvi (1'st Del Biondo). A disposizione: Egidio, Iezzi, Barlaam, Di Fazio. Allenatore: Iodice
Arbitro: Marchetti de L'Aquila
Reti: 29'pt De Roccis, 40'pt rig.Aquino, 46'pt Di Renzo, 46'st Mancini
Ammoniti: Rossi, Pastafiglia (Penne), De Meis E, Fantauzzi (Capistrello)