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WhatsApp Image 2021 10 27 at 17.09.50Un Penne finalmente solido e concreto si rialza, e dopo cinque sconfitte consecutive ottiene i primi tre punti casalinghi di stagione, rifilando un netto 3-0 alla forte Torrese scesa al Comunale in piena zona playoff. Gara impeccabile quella dei ragazzi di mister Aielli, che bagna con una vittoria il suo esordio sulla panchina, messa in discesa subito dal gol lampo di Cacciatore dopo 40 secondi, e condotta con autorità al cospetto di un avversario di grande qualità. Successo che non fa una piega, legittimato dal raddoppio di Cellucci (al primo gol in biancorosso) e da altre nitide palle gol tra cui due traverse (Rossi e Cacciatore), chiusa poi definitivamente dallo stesso Cacciatore che firma la sua doppietta personale.

Dopo due giorni di burrasca conseguenti al brutto tonfo di Cupello costato la panchina a mister Iodice, i biancorossi provano a ricompattarsi sotto la guida di Gabriele Aielli. Premesse della vigilia non propriamente positive: il neo tecnico biancorosso recupera lo squalificato Mennillo, ma deve rinunciare anche all'infortunato Guerra, che va ad aggiungersi alla lunga lista degli infortunati completata da Pastafiglia (per lui si prospetta un lungo stop), Grasso e D'Ercole.
Il tecnico pennese opta per uno schieramento saggiamente più abbottonato, un 4-4-2 piuttosto compatto capace di trasformarsi in 4-3-3 con gli inserimenti di Fulvi sulla destra, riproponendo Grande (2003) nel ruolo di terzino destro, scelta questa che si rivelerà azzeccatissima con il terzino pennese in assoluto tra i migliori in campo, in grado di annullare per tutti i novanta minuti il temutissimo Mastrilli. Difesa completata da Mennillo (ottima anche la sua prova), spostato al centro di fianco a capitan D'Addazio, e Leone a sinistra. Silvestri torna nel ruolo naturale di centrocampo in tandem con Rossi, sugli esterni Fulvi e Cutilli, in avanti spazio al duo Cacciatore-Cellucci.
Sul fronte opposto nessun problema di formazione per mister Cristofari, che schiera il suo undici-tipo con Festa mattatore del match di Coppa nel trio offensivo con Mosca e Santirocco, Gentile in cabina di regia, dietro Mboup a formare la coppia centrale con Di Lallo.

Pronti-via e l'avvio biancorosso è subito produttivo: passano appena 40 secondi quando Cellucci sull'out sinistro brucia il diretto avversario e tocca centralmente per l'accorrente Cacciatore che, di piatto, infila l'angolo alla sinistra di Abate. Il Penne c'è ed è reattivo, la Torrese prova subito a scrollarsi di dosso l'avvio shock ma non trova spazi nell'attenta retroguardia biancorossa. Al 10' un tiro-cross sballato di Di Nicola viene allungato in angolo dall'attento D'Amico, al 15' ci prova ancora Cacciatore con una conclusione dal limite che si spegne alta.
Biancorossi che controllano senza troppi affanni i tentativi oddensivi degli ospiti che provano a sfondare soprattutto sull'out sinistro, dove le folate del duo Mastrilli-Mosca trovano puntualmente l'opposizione dei rispettivi dirimpettai Grande e Fulvi, oggi estremamente ispirato.
E proprio dai piedi di Fulvi nasce il meritato raddoppio pennese al 23': azione insistita dei biancorossi con Cellucci che  prova a liberarsi al tiro ma non trova spazio, Fulvi recupera palla e si adopera in un'azione caparbia da fondo campo rimettendo al centro un cioccolatino che lo stesso Cellucci al volo trasforma in gol.
Mister Cristofari prova a correre ai ripari mandando in campo Di Loreto al posto di Selmanaj, costretto a cambiare anche portiere per via del gioco dei fuoriquota, dentro Camaioni al posto di Abate.
La reazione ospite produce solo un velleitario tentativo di Di Lallo, che dal limite dell'area controlla e calcia a giro con la sfera che si spegne abbondamentemente a lato.
Sono anzi i biancorossi a sfiorare il tris nel finale: solita azione travolgente di Fulvi sull'out destro ed altro cross illuminante per Cellucci, che irrompe in area e conclude a botta sicura da due passi, prodigioso l'intervento dell'estremo ospite che con un vero e proprio miracolo nega la terza rete ai padroni di casa.

Al rientro dagli spogliatoi si attende la reazione degli ospiti, che alzano visibilmente il baricentro al cospetto di un Penne costretto ad indietreggiare. E' tuttavia uno sterile predominio territoriale quello dei giallorossi che insistono specie sull'out sinistro andando puntualmente a cozzare contro l'invalicabile Grande. Penne che si rifà vivo al 6' quando Cellucci va al tiro dopo uno scambio con Cacciatore ma calcia debolmente, dopo due minuti la prima vera palla gol per gli ospiti con Santirocco che si libera in area, ma è decisivo D'Amico in uscita a chiudergli lo specchio. I biancorossi rischiano di far male ad ogni contropiede ed al 9' gridano ancora al gol quando Rossi riceve un invito di Cellucci e centra in pieno la traversa, sulla ribattuta irrompe Cutilli, ma la conclusione del giovane centrocampista pennese è facile preda di Camaioni. Cristofari mette dentro anche Gardini al posto di uno spento Festa, ma al 16' arriva l'episodio che mette quasi la parola fine al match: errore clamoroso in disimpegno degli ospiti, ruba palla Cellucci che si invola tutto solo verso la porta teramana ma viene steso al limite da Mboup; espulsione sacrosanta e calcio di punizione che porta a due il conto dei legni, con Cacciatore che supera la barriera ma la sua conclusione tocca solo la traversa. 
Il Penne da sempre l'impressione di poterla chiudere, contro un avversario che in dieci uomini continua a provare a macinare gioco ma si espone inevitabilmente ai contropiede, su uno di questi il generoso Fulvi decide di calciare dalla distanza anzichè accompagnare l'inserimento di Cellucci, la conclusione è debole e facile preda del portiere ospite con il numero sette pennese colpito da crampi costretto ad uscire tra gli applausi sostituito da Di Fazio.
Al 36' arriva il meritato tris griffato Cacciatore che prima libera Del Biondo con una magia, lanciandolo da centrocampo, poi raccoglie la respinta del portiere sulla conclusione del nuovo entrato ed infila il gol che chiude il match.
Nel finale ancora un'occasione per i biancorossi con Cacciatore che prova ad indirizzare in porta al volo su assist dell'onnipresente Grande, e l'ultima occasione per gli ospiti con Gardini che in area riceve una sponda di Santirocco, ma da buona posizione manda a lato non di molto.

Termina così con un successo netto e meritato per i biancorossi, che recuperano gioco ed autostima ma soprattutto portano a casa tre punti fondamentali per muovere la classifica in un momento estremamente difficile. Ora subito testa al campionato da domani, per preparare al meglio la trasferta di domenica sul difficile campo della Bacigalupo Vasto Marina.

PENNE-TORRESE 3-0 (2-0)

PENNE: D'Amico, Grande, Leone, Silvestri, Mennillo, D'Addazio, Fulvi (29'st Di Fazio), Rossi, Cellucci (35'st Del Biondo), Cacciatore (44'st Barlaam), Cutilli. A disposizione: Egidio, Carminelli, Buffetti, Cirone, Iezzi, Serti. Allenatore: Aielli

TORRESE: Abate (31'pt Camaioni), Di Nicola, Mastrilli (40'st Cissè), Tini, Di Lallo. Mboup, Mosca, Selmanaj (31'pt Di Loreto), Santirocco, Gentile (31'st Di Federico), Festa (14'st Gardini). A disposizione: Ragozzo, Di Simone, Circelli, Cintioni. Allenatore: Cristofari

Arbitro: Giallorenzo di Sulmona

Ammoniti: Cellucci, D'Amico (Penne)

Espulso: Mboup (Torrese) al 16'st per fallo da ultimo uomo