In un clima di profonda tristezza e commozione nel ricordo di Lanfranco Rossi, il Penne acciuffa nel finale il Sambuceto in rimonta, al termine di una gara vibrante ed un primo tempo giocato troppo sotto tono. Il ricordo commosso nelle parole del presidente Marrone al microfono, un minuto di raccoglimento ad inizio gara (foto), e l'apposizione di due mazzi di fiori in tribuna ad opera della società, rappresentanta da capitan D'Addazio, e del gruppo di tifosi "Li Birrbune", hanno onorato il povero Lanfranco prima del match. In campo un avvio contratto porta gli ospiti a calare l'uno-due con Ranieri e Pellecchia che segna direttamente da corner. Il gol di Cutilli nel finale di frazione riapre i giochi, il Penne attacca nella ripresa, e con la forza della disperazione la rimonta nel finale con Cacciatore.
Si torna dunque in campo per il primo dei tre recuperi previsti dopo la sospensione del match di domenica, e la traumatica notizia che dal tardo pomeriggio di martedì ha scosso un'intera città.
Mister Iodice conferma l'undici messo in campo domenica, in avanti Cacciatore ad appoggiare Cellucci in fase offensiva, Fulvi e Cutilli larghi sugli esterni con Guerra che parte dalla panchina insieme a D'Ercole e Di Remigio, con Basualdo a formare il trio difensivo insieme a capitan D'Addazio e Sichetti.
Sul fronte opposto mister Ronci schiera i suoi con un 4-2-3-1 piuttosto compatto, con Ranieri riferimento avanzato appoggiato da Barrow, Bruni e Pellecchia con quest'ultimo vero mattatore della prima fase di gara, in panchina i "big" Miccichè e Palumbo, una scelta che sembrerà dar ragione a Ronci per quanto poi visto in campo.
Il Penne parte contratto, e la prima avvisaglia arriva dopo appena cinque minuti, quando Bruni ha la palla buona per sbloccarla, ma dopo un'ottima imbucata pecca clamorosamente di precisione mandando di poco a lato a tu per tu con D'Amico.
Il Penne prova a reagire, il Sambuceto però fa male con le ripartenze orchestrate soprattutto da un Pellecchia in stato di grazia: è proprio una sua grandissima giocata a sbloccare la gara, con un colpo di tacco geniale per l'inserimento di Ranieri che prende il tempo alla difesa vestina e scarica in porta di forza la palla del vantaggio.
Il Penne ora si scuote ed al 26' crea l'occasione più ghiotta della gara sull'asse Silvestri-Cacciatore con il primo che penetra in area, scambia nello stretto con il numero dieci pennese e calcia in porta, chiamando De Deo al grande intervento in tuffo, sulla ribattuta si avventa Medaglia al limite ma trova sulla sua strada il direttore di gara che lo ostacola involontariamente.
Per quanto i bianrocossi diano l'impressione di poter far male in fase offensiva, al cospetto di una retroguardia viola non impeccabile ed oltremodo penalizzata dall'uscita forzata per infortunio dell'ex di turno D'Alonzo, il Sambuceto è sempre estremamente pericoloso nelle ripartenze. Da una di queste nasce il corner che lo scatenato Pellecchia trasforma in oro al minuto 37: direttamente da calcio d'angolo l'esterno ex L'Aquila inventa una traiettoria beffarda che impatta sul palo interno ed infila D'Amico per lo 0-2.
Una rete che sembra dare una mazzata alle ambizioni biancorosse, ma al 43' la riapre il solito Cutilli che si avventa su un pallone dal limite dell'area, prende la mira ed infila imparabilmente De Deo sotto l'incrocio; la rete sembra cambiare l'inerzia dell'incontro ma non c'è più tempo e la prima frazione va così agli archivi sul punteggio di 1-2.
Al rientro dagli spogliatoi il Penne sembra più deciso, il Sambuceto perde la verve del primo tempo dopo aver speso molto, ed a parte qualche folata nella fase iniziale esce gradualmente dal campo. I ragazzi di Iodice dal canto loro esercitano una certa pressione nella metà campo avversaria, ma non riescono a sfondare peccando spesso in fase di rifinitura. Al 3' ci prova Medaglia ma manda a lato, al 13' è il turno di Cacciatore che controlla spalle alla porta e calcia, ma trova la decisiva deviazione in corner di un difensore ospite.
Al 15' è Silvestri a sfiorare il palo mandando di un soffio a lato, di testa, su azione d'angolo. Mister Iodice prova ora a ridare vigore ai suoi mettendo dentro D'Ercole sull'out sinistro ed inserendo Testi in fase offensiva per sfruttare le palle lunghe.
L'inerzia della gara ora è chiara con il Penne che prova a fare la partita, seppur senza la giusta lucidità, ed il Sambuceto che prova a puntare sulla freschezza del nuovo entrato Miccichè pur non riuscendo mai ad impensierire la difesa locale. Ci vuole un'invenzione per riprenderla, e nel finale Cacciatore è al solito chirurgico nel recuperare un pallone dal limite ed infilare De Deo con una conclusione di controbalzo che regala il meritato pari ai biancorossi a tre minuti dal termine.
Biancorossi che provano a sfruttare ora l'inerzia favorevole, con Ronci che due minuti prima aveva tolto dal campo Ranieri per Palumbo rimanendo, di fatto, senza centravanti.
Malgrado la buona volontà, non succede più nulla fino al triplice fischio; per i biancorossi un punto da prendere di buon grado dopo che la gara si era messa tutt'altro che bene seppur con il rimpianto di aver regalato un tempo agli avversari, gli ospiti si mordono le mani per aver mancato un successo che gli avrebbe permesso di dare una svolta importante alla propria classifica ancora precaria.
Domenica in palio punti pesantissimi nello scontro diretto con la Renato Curi Angolana, ennesima "sliding door" per i biancorossi nella corsa alla salvezza.
PENNE-SAMBUCETO 2-2 (1-2)
PENNE: D'Amico, Sichetti, Fulvi (22'st D'Ercole), Silvestri, Basualdo (22'st Testi), D'Addazio, Cutilli (47'st Di Remigio), Viegas, Cellucci (41'st Serti), Cacciatore, Medaglia (32'st Guerra). A disposizione: Egidio, Antonacci, Rossi, Leone. Allenatore: Iodice
SAMBUCETO: De Deo, Brattelli, D'Alonzo (30'pt Rosati), D'Angelo, Marfisi, Bruni (26'st Carrascosa), Pellecchia (26'st Sall), Mancini, Camplone, Barrow (33'st Miccichè), Ranieri (41'st Palumbo). A disposizione: Di Donato, Scardetta, Del Greco, Diaz. Allenatore: Ronci
Arbitro: Isoardi di Cuneo
Reti: 18'pt Ranieri (S), 37'pt Pellecchia (S), 43'pt Cutilli (P), 42'st Cacciatore (P)
Ammoniti: Ranieri, Sall, Rosati (S), Medaglia, Cacciatore (P)