Termina con uno scialbo pareggio il match di Morro d'Oro, con i biancorossi che sprecano l'ennesima occasione per accorciare in chiave playoff, ora agganciati dal Mutignano, ed ancora a -12 dal secondo posto in classifica. Risultato sostanzialmente giusto quello che ha visto due squadre incapaci di superarsi al termine di un match equilibrato, che ha vissuto di fiammate. Leggermente meglio i biancorossi, ai punti, nella prima frazione, pericolosi con Di Simone e Buffetti e che recriminano per un presunto rigore non assegnato per atterramento in area di Ndiaye, con i padroni di casa pericolosi in una sola occasione con Sarr. Nella ripresa approcciano meglio i locali che comandano la prima parte, sfiorando il vantaggio in un paio di occasioni e pareggiando il conto delle recriminazioni per un altro intervento dubbio in area di rigore pennese. Biancorossi che si infiammano solo nel finale, quando prima si vedono annullare il gol del vantaggio per posizione di fuorigioco di Di Simone poi, in pieno recupero, sprecano il colpo del ko con Mbodj che alza di testa da due passi. Da segnalare il debutto in prima squadra per il classe 2006 Palmucci, entrato nella ripresa al posto di Carminelli.
Ancora out Di Pentima e Cacciatore, forfait anche per Di Domizio costretto ad accomodarsi in panchina per un risentimento muscolare che di fatto gli farà saltare l'incontro. Mister Pavone dispone i suoi in campo con un inedito 4-4-2 proponendo Grande dal primo minuto sull'out destro della difesa, con conseguente spostamento in mediana di Carminelli; in mezzo al campo Reale e Buffetti con Sablone in panchina, Rossi a completare la linea di centrocampo, in avanti spazio al tandem Cornazzani-Ndiaye.
Gara tutt'altro che esaltante quella che va in scena nella prima frazione tra due squadre accorte che si studiano per larghi tratti della contesa, padroni di casa quadrati e ben messi in campo che si affidano ai guizzi del rapido Sarr ma faticano a trovare la profondità. Il primo spunto di cronaca è di marca biancorossa, con l'occasione ghiotta capitata sulla testa di Di Simone, abile a prendere il tempo alla difesa di casa su azione d'angolo, l'incornata del difensore pennese tuttavia si spegne alta non di molto. Morro d'Oro che non sta a guardare, ed al 26' sfiora il vantaggio con il mobilissimo Sarr, che per poco non approfitta di un'incertezza di D'Intino in uscita, mandando a lato di poco di testa. Passano due minuti ed i biancorossi protestano: Ndiaye in area di rigore termina a terra dopo un contatto con un difensore di casa, tutto regolare per la signora Bomba di Lanciano che lascia correre tra le vibranti proteste pennesi. La gara è spezzettata e prevalentemente giocata a centrocampo, al 41' arriva però l'occasione più ghiotta della prima frazione, con Rossi che libera Buffetti in area il quale a tu per tu con Spinelli perde l'attimo giusto, favorendo la provvidenziale uscita dell'estremo di casa che sbroglia.
Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa scendono in campo più convinti, e si lasciano preferire nella prima metà di frazione, mettendo spesso in difficoltà la retroguardia pennese; al 4' errore in impostazione di Grande che favorisce il contropiede dei locali, con Sarr liberato in area a tu per tu col portiere liberissimo di calciare, provvidenziale l'intervento di D'Intino che sbroglia in tuffo e, sugli sviluppi della ribattuta, lo stesso centravanti di casa termina a terra dopo un contatto; anche in questo caso tutto regolare per il direttore di gara malgrado le proteste morresi. Morro d'Oro ancora pericoloso dieci minuti dopo sempre con Sarr, che calcia una punizione dal limite trovando la deviazione della barriera, bravo D'Intino a leggere la traiettoria della sfera ed alzare in corner. Mister Pavone prova a dare la scossa ai suoi in fase offensiva gettando nella mischia Surugiu che va a sostituire uno spento Cornazzani, ed il classe 2006 Riccardo Palmucci che fa il suo esordio in prima squadra al posto del coetaneo Carminelli, costretto ad uscire dal campo. Al 35' ancora D'Intino sugli scudi abile a bloccare in due tempi una conclusione al volo da ottima posizione dei padroni di casa, poi nel finale arrivano le ultime fiammate pennesi. Al 37' occasione con Ndiaye che riceve palla in area da Di Simone e da buona posizione calcia sul secondo palo, con sfera che termina a lato non di molto. Al 43' il gol annullato ai biancorossi: punizione di Ndiaye dalla sinistra e palla sul secondo palo che, dopo un paio di tocchi, trova la zampata vincente sotto porta di Di Simone, vanificata dall'intervento del guardalinee che sbandiera una posizione di offside del difensore pennese. Dopo l'espulsione di Reale che rimedia un doppio giallo per un fallo dubbio a centrocampo e successive proteste, al 5' minuto di recupero i biancorossi di divorano il vantaggio: azione d'angolo su cui il portiere di casa si esalta con una respinta miracolosa in tuffo, sul prosieguo Rossi la rimette in mezzo per Mbodj che, a due passi dalla porta sguarnita, di testa manda clamorosamente alto.
Termina così con un pari giusto per quanto visto in campo il match, con i biancorossi che sprecano un'occasione d'oro per rimettersi in scia in zona playoff, con la Turris Val Pescara che cade in casa e di fatto limita i danni, mantenendo ben dodici lunghezze di vantaggio dal quinto posto, occupato ora dal Penne in coabitazione con il Mutignano che riagguanta i ragazzi di mister Pavone dopo il successo in rimonta di Mosciano. Per il Morro d'Oro un punto che da continuità al filotto di risultati consecutivi ottenuti da mister Natali, ancora imbattuto dal suo avvento in panchina.
MORRO D'ORO-PENNE 0-0
PENNE: D'Intino, Grande, Di Simone, Carminelli (33'st Palmucci), D'Addazio, Mbodj, Buffetti, Reale, Rossi, Ndiaye, Cornazzani (21'st Surugiu). Allenatore: Pavone
Arbitro: Bomba di Lanciano
Note: espulso Reale al 47'st per somma di ammonizioni