Con due gol sul filo di lana il Penne incamera tre punti di fondamentale importanza al cospetto di un'ottima Elicese, tenendo così apertissima la volata finale in ottica playoff. Gara tutt'altro che esaltante quella andata in scena al "Colangelo", dove i biancorossi la sbloccano subito, ma poi soffrono oltremodo l'avversario senza riuscire a pungere, anche in superiorità numerica nella ripresa, con gli ospiti che la pareggiano meritatamente con Giammarino e poi sfiorano persino il colpaccio. A quattro minuti dal termine il primo pesantissimo centro in biancorosso di Surugiu regala il gol del sorpasso, con Reale che in pieno recupero cala il tris che di fatto blinda il risultato.
Oltre alle assenze note degli infortunati Mbodj e Iannascoli e dello squalificato Sablone, mister Pavone deve rinunciare anche all'infortunato Ndiaye. In campo dal primo minuto Cacciatore a rifinire per il tandem d'attacco Cornazzani-Di Domizio tornando dunque al 4-3-1-2 di inizio stagione, con Reale arretrato in cabina di regia, D'Amico (2004) schierato sulla linea dei centrocampisti insieme a Buffetti, con Grande (2003) che scala sull'out destro di difesa; in porta torna titolare dal primo minuto D'Intino (2002) dopo le ultime gare in cui era stato Falzano a difendere la porta biancorossa.
Sul fronte opposto mister Maiorani è costretto a rinunciare allo squalificato Basciano, e schiera i suoi con un atteggiamento fortemente propositivo, puntando dal primo minuto su Serti schierato vertice alto dell'attacco dei rossoverdi.
Pronti-via ed il Penne passa subito all'incasso: bastano appena tre minuti al solito Di Domizio per portare avanti i suoi con un'azione delle sue, accentrandosi dalla sinistra e superando l'incolpevole Orletti per il preziosissimo vantaggio. Gara in discesa? Neanche per sogno. Il Penne non riesce ad imbastire azioni d'attacco degne di nota, l'Elicese è organizzata e ben messa in campo ed inizia a macinare gioco. Al 14' clamorosa la doppia occasione sprecata dagli ospiti: su azione di contropiede Ruggieri si libera sul secondo palo e calcia in porta a tu per tu con D'Intino che respinge con un gran intervento, sulla ribattuta il pallone rimane sui piedi dell'attaccante che spreca clamorosamente centrando in pieno il palo.
Dopo il botta e risposta iniziale il match prosegue sui binari di una sostanziale noia, senza occasioni degne di nota da ambo i lati, se non in chiusura di frazione quando i biancorossi sfiorano il raddoppio con Cornazzani che, di testa, raccoglie un cross dalla sinistra ma coglie una traversa clamorosa.
Al rientro dagli spogliatoi dopo dieci minuti mister Pavone prova a dare più profondità ai suoi inserendo Surugiu al posto di Cornazzani, l'Elicese dal canto suo resta in dieci per il doppio giallo rimediato dall'ex Di Michele costretto ad abbandonare anticipatamente il campo. Malgrado la superiorità numerica il Penne non si scuote e sono anzi gli ospiti a farsi preferire fino a trovare il pari con Giammarino che al 18' gira in porta di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato, regalando il meritato pari ai suoi. I biancorossi provano a reagire ma di fatto si rendono pericolosi solo al 22' con Surugiu che lanciato in area da Cacciatore alza troppo la mira da buona posizione. Poco da recriminare perchè dopo appena due minuti sono gli ospiti ad avere un'occasione simile con Luciani che riceve palla in area e calcia a botta sicura all'altezza del dischetto del rigore, conclusione sballata del capitano elicese che si spegne alta.
Scampato il pericolo il Penne prova ad aumentare i giri del motore, ma mister Pavone deve rinunciare anche a Di Domizio costretto a dare forfait dopo un duro contrasto e sostituito da Barlaam. A dieci minuti dal termine l'occasione ghiotta capita a Reale che su un pallone vagante calcia dal limite, Orletti è battuto ma la palla sfila fuori non di molto.
Quando tutto sembrava finito al 41' il gol del nuovo vantaggio pennese: a realizzarlo è Surugiu che mette la sua prima pesantissima firma in biancorosso ricevendo palla sul secondo palo e beffando Orletti sul proprio palo, con un tocco da pochi passi che si spegne in rete.
Il gol del vantaggio è una liberazione per i padroni di casa, con l'Elicese che prova ad attaccare senza grosso costrutto, ed il Penne prima spreca un contropiede clamoroso quattro contro due, poi cala il tris in pieno recupero con Reale che fa tutto da solo, salta la difesa ospite ed infila con un diagonale preciso il gol della sicurezza.
Contava solo vincere e vittoria è stata malgrado una prestazione decisamente sotto tono, ora testa alla prossima "finale" in programma domenica sul campo della Rosetana: i biancorossi ora devono solo pensare a loro stessi senza guardare i risultati delle avversarie, serviranno tre successi nelle ultime tre gare ed i playoff saranno matematici.
PENNE-ELICESE 3-1 (1-0)
PENNE: D'Intino, Grande (15'st Carminelli), Di Pentima, Reale, D'Addazio, Di Simone, Buffetti, D'Amico (17'st Rossi), Cornazzani (10'st Surugiu), Cacciatore (46'st Di Martile), Di Domizio (34'st Barlaam). A disposizione: Falzano, Tonelli, Marchionne, Petrucci. Allenatore: Pavone
ELICESE: Orletti, Di Michele, Vitale, Cipressi, Luciani, Giammarino, Frosina (33'st Dell'Elce), Caporale (6'st D'Agostino), Serti, D'Incecco (26'st Busiello), Ruggieri. A disposizione: Mazzoni, Rucci, Berardi, Di Nicola, Orlandi, Puce. Allenatore: Maiorani
Arbitro: Armaroli di Teramo
Reti: 3'pt Di Domizio (P), 18'st Giammarino (E), 41'st Surugiu (P), 50'st Reale (P)
Ammoniti: D'Agostino, Di Michele, Busiello (E), Reale, Carminelli (P)
Espulso: all'11'st Di Michele (E) per somma di ammonizioni