La zampata vincente di Di Simone su pennellata di Di Pentima nel finale, vale ai biancorossi il successo nella semifinale playoff sul Favale e la conseguente finalissima del girone, in programma domenica prossima al "Colangelo" contro il Mutignano. Al cospetto di un avversario di gran valore, che ha confermato le grosse impressioni destate in campionato, i ragazzi di mister Pavone riescono nell'impresa di sovvertire i favori di classifica, e di centrare il successo nell'arco dei novanta minuti evitando così lo spettro dei supplementari. Dopo un primo tempo equilibrato, con un'occasione per parte e con D'Intino sugli scudi abile a chiudere lo specchio della porta ai locali, nella ripresa i biancorossi accelerano e, dopo aver trovato sulla loro strada un super Ragni, prodigioso su D'Amico prima ed in un doppio intervento su Di Pentima e Cornazzani poi, trovano il guizzo a sette minuti dal termine con Di Simone che, di testa, devia in porta sul secondo palo un piazzato di Di Pentima.
Diversi problemi di formazione per mister Pavone che oltre a Di Domizio, ancora ai box causa postumi dell'infortunio rimediato nel match interno con l'Elicese, è costretto a rinunciare anche a Reale fuori per un risentimento muscolare, e recupera solo in extremis Di Pentima costretto tuttavia a partire dalla panchina.
In campo confermato Cacciatore in tandem con Ndiaye, in mezzo al campo torna titolare Rossi ad affiancare Buffetti con Sablone in cabina di regia, in difesa capitan D'Addazio e Di Simone sono affiancati da Mbodj, mentre sugli esterni agiscono Di Martino e D'Amico con Carminelli, reduce dalla recente esperienza nel torneo delle Regioni con la Rappresentativa Under 17, che parte dalla panchina.
Sul fronte opposto mister De Amicis deve rinunciare allo squalificato Porcu, in campo al centro dell'attacco il capocannoniere Africani supportato da Hoxholli e Di Blasio sugli esterni con l'esperto Olivieri, ex Fermana, alle sue spalle.
Si gioca sul terreno in erba naturale del Comunale di Sant'Egidio alla Vibrata visto il contemporaneo impegno del New Club Villa Mattoni, in campo sul sintetico adiacente del "Manari" contro il Piano della Lente per la semifinale playout. Grande entusiasmo sugli spalti dell'impianto vibratiano, oltre ad un centinaio di pennesi giunti per spingere i biancorossi all'impresa, buon colpo d'occhio anche tra i locali che, al debutto assoluto nella categoria, si giocano con pieno merito le proprie chances dopo un torneo disputato sempre nei piani altissimi della classifica.
Avvio di gara che risente delle fasi di studio con le due squadre che si affrontano a viso aperto, ma si rispettano. Ne esce così un match apprezzabile pur senza grossi sussulti nella fase iniziale, malgrado i biancorossi soffrano non poco le ripartenze dei locali, decisamente quadrati e forti dei due risultati su tre a disposizione. La prima occasione è di marca pennese ed è ghiottissima: calcio piazzato di Cacciatore che libera D'Addazio sul secondo palo, il colpo di testa del capitano pennese è ben indirizzato ma Ragni in tuffo non si fa sorprendere, sulla ribattuta conclusione al volo di Rossi che si spegne alta di pochissimo.
Il Favale non sta a guardare ed al 32' si fa vivo dalle parti di D'Intino con Hoxholli che sul secondo palo prova la deviazione su corner di Olivieri senza riuscire tuttavia a centrare la porta. L'occasionissima per il vantaggio i locali ce l'hanno però al 39' quando sempre il guizzante Hoxholli sfrutta un buco difensivo pennese, e dalla destra converge tutto solo in area: la conclusione a botta sicura del numero sette locale trova la prodigiosa deviazione in uscita di D'Intino, mentre sulla ribattuta sempre lo stesso calciatore di casa trova il puntuale Mbodj abile a liberare davanti la linea di porta.
Dopo la grossa opportunità per i locali si chiude senza altre grosse occasioni la prima frazione che fa registrare un match in pieno equilibrio, confermando l'estrema solidità della compagine di casa.
Al rientro dagli spogliatoi il Penne ha il merito di approcciare subito meglio il match: ad aprire le danze è Cacciatore che ci prova su punizione ma spedisce alto, al 7' arriva invece l'occasione più nitida del match quando D'Amico è abile ad agganciare un pallone in area e calciare a botta sicura a due passi da Ragni, prodigioso il riflesso dell'estremo difensore ex Pescara che, d'istino, riesce a sbrogliare in corner. La nitida occasione pennese riaccende l'entusiasmo dei biancorossi che ricevono nuova linfa dai cambi, ben tre effettuati al quarto d'ora, con gli ingressi di Carminelli, Cornazzani e Di Pentima al posto di Carminelli, Di Martino e Mbodj. In particolare l'ingresso di Di Pentima regala più spinta ai ragazzi di mister Pavone che dopo due minuti sfiorano ancora il vantaggio sull'asse dei nuovi entrati: DI Pentima affonda a sinistra e disegna un tiro cross beffardo su cui Ragni interviene, sulla ribattuta il colpo di testa di Cornazzani da due passi viene nuovamente rintuzzato dall'estremo di casa. Il Favale abbassa il baricentro, ma torna a farsi pericoloso con Africani che in area alza troppo la mira. Il Penne dal canto suo ha il merito di continuare a spingere ed alla mezzora mister Pavone mette dentro anche il classe 2007 Marchionne che entra subito dentro con grande personalità e si procura la punizione decisiva dopo una gran giocata tra due avversari; alla battuta si presenta Di Pentima che pennella un cross su cui Di Simone è il più lesto di tutti a fiondarsi. Il colpo di testa del difensore biancorosso questa volta riesce a bucare Ragni ed a sbloccare il match a sette minuti dal termine con il pubblico biancorosso in visibilio.
La rete del vantaggio galvanizza i biancorossi che difendono senza troppi patemi d'animo al cospetto di un Favale che le prova tutte nel finale per raddrizzare il match senza riuscire tuttavia a trovare l'episodio giusto.
Dopo quattro minuti di recupero il triplice fischio finale sancisce così il successo pennese, con i biancorossi che agguantano la finale che disputeranno tra le mura amiche del "Colangelo" domenica prossima al cospetto della rivelazione Mutignano che, dopo un girone di ritorno da assoluta protagonista con i playoff centrati proprio all'ultima giornata, espugna con autorità il campo della Turris Calcio Val Pescara. Sarà una gara durissima per i ragazzi di mister Pavone che potranno tuttavia contare su due risultati su tre, per centrare il triangolare finale per la promozione in Eccellenza. Sul fronte opposto per il Favale epilogo amaro che non deve in nessun modo scalfire il cammino importantissimo della truppa di mister De Amicis, al primo campionato della propria storia in Promozione.
FAVALE 1980-PENNE 0-1 (0-0)
FAVALE: Ragni, Qatja, Sciamanna (41'st Ricci), Kala, Toscani, Lanzano, Hoxholli (41'st Cinaglia), Strappelli (26'st Centi), Africani, Olivieri, Di Blasio. A disposizione: Iapadre, Marini, Di Marco, Gasparretti, Hoxha, Di Serafino. Allenatore: De Amicis
PENNE: D'Intino, Di Martino (15'st Cornazzani), Mbodj (15'st Di Pentima), Sablone, D'Addazio, Di Simone, Buffetti, Rossi (31'st Marchionne), Ndiaye, Cacciatore, D'Amico (15'st Carminelli). A disposizione: Falzano, Grande, Surugiu, Di Martile, Barlaam. Allenatore: Pavone
Arbitro: Diella di Vasto
Rete: 38'st Di Simone
Ammoniti: Sablone (Penne), Kala (Favale)