Prosegue senza sosta la campagna di rafforzamento dei biancorossi che in giornata piazzano tre colpi di assoluto valore per la categoria: due graditi ritorni quelli di Francesco D'Addazio (foto) e Cristian Cacciatore, insieme all'arrivo del forte centrocampista Emanuele Pagliuca, classe 1994 in uscita dall'Acqua e Sapone. Il ritorno dell'ex capitano biancorosso protagonista della scalata alla D e conseguente raggiungimento dei playoff con mister Camplone era nell'aria ormai da tempo dopo che il giocatore pennese era stato già vicino a vestire la casacca pennese già la scorsa stagione prima del suo passaggio a Chieti. Per Cacciatore invece si tratta della prima esperienza in prima squadra dopo che, giovanissimo, si era trasferito al Pescara calcando successivamente i campi della serie D soprattutto nelle Marche.
Non ha certo bisogno di presentazioni Francesco D'Addazio: classe 1981, pennese doc e cresciuto nelle giovanili biancorosse, il forte difensore centrale passò giovanissimo al Pescara dove risultò una delle colonne portanti di quella storica Primavera che si spinse fino alla finale scudetto persa solo contro la Lazio; dopo aver collezionato qualche minuto in serie B e C1 con la casacca biancazzurra, un serio infortunio ha compromesso la carriera del giocatore che tornato a Penne ancora giovane, da capitano contribuì alla scalata alla serie D del Penne di Camplone raggiungendo uno storico playoff nel primo anno di D. L'anno successivo il passaggio alla Renato Curi Angolana e tutta la trafila tra i campi della serie D con le maglie di Tolentino, Maceratese, Casoli e Centobuchi prima di diventare una colonna dell'ambizioso Matelica. Lo scorso anno il ritorno in Abruzzo ed un campionato di Promozione stravinto con il Chieti. In uscita dal club neroverde la società biancorossa non si è fatta scappare l'occasione di tesserarlo.
Carriera simile, ma senza passare per il ritorno in prima squadra, quella di Cristian Cacciatore (in foto a sinistra). Cresciuto nelle giovanili biancorosse con cui ha segnato reti a raffica, il forte attaccante classe 1984 passò al Pescara dove si mise subito in luce con gli Allievi Nazionali. Nella stagione 2005/06 la chiamata in prima squadra ad Atri dove l'attaccante, ai tempi 21enne, chiuse la prima esperienza in Eccellenza con 15 reti all'attivo. Gol e prestazioni che lo portarono a metà della stagione successiva a vestire la maglia del Rieti (serie C2) poi tanti anni in serie D con Centobuchi, Renato Curi Angolana e Sambenedettese. La consacrazione a Matelica dove il bomber segnerà la bellezza di 42 reti in due stagioni trascinando i marchigiani in serie D. Quindi il passaggio al Pineto con l'ennesima promozione in D da protagonista; centravanti di peso, Cacciatore può essere impiegato anche nel ruolo di trequartista.
Altro colpo importante anche quello di Emanuele Pagliuca (foto) mezzala con ottima propensione offensiva classe 1994. Cresciuto nel settore giovanile del Pescara, Pagliuca vanta già un'invidiabile esperienza con ben tre campionati di serie D da titolare alle spalle con le maglie di Renato Curi Angolana ed Olympia Agnonese. Nelle ultime due stagioni la consacrazione in Eccellenza con la maglia dell'Acqua e Sapone: il centrocampista pescarese ha infatti totalizzato 59 presenze con ben 12 centri all'attivo. Un altro colpo di grande pregio insomma che va ulteriormente a rinforzare una rosa che nei prossimi giorni vedrà arrivare gli ultimi ritocchi.