Cinque risultati utili consecutivi e la voglia di non fermarsi. Dopo il pirotecnico 3-3 fortemente cercato e voluto nella ripresa del match di Sambuceto, è un Penne tranquillo quello che domenica ospiterà il Paterno, una delle corazzate del campionato stabilmente in bilico all'interno della zona playoff. Un impegno importante che i ragazzi di Pavone affronteranno con la giusta serenità al cospetto di una squadra che, arrivata a questo punto del torneo, non può più sbagliare per evitare di scivolare via dalla zona spareggi ma soprattutto per rimanere agganciati al treno Martinsicuro-Chieti in lizza per le prime posizioni in chiave spareggi.
I nerazzurri di mister Torti hanno cambiato tantissimo rispetto alla scorsa stagione, interscambiando molti giocatori in una sorta di walzer di arrivi-partenze con i cugini del Capistrello da cui è arrivato proprio il tecnico portando dietro giocatori importanti del calibro di Franchi e soprattutto di bomber Lepre.
Celli, Tabacco e Della Penna sono gli elementi di esperienza di una squadra che può contare su un attacco atomico forte delle presenze di Ilario Lepre, sempre in doppia cifra a Capistrello, e dell'esperto Giglio ex attaccante, tra le altre, del Giulianova ai tempi della C2 a cui si affiancano rinforzi di "lusso" del calibro dell'ex centrale difensivo biancorosso Mirko Di Fabio o del trequartista Gaeta anche per lui tante esperienze tra i professionisti. A completare la rosa altri elementi di sicuro affidamento: in porta un estremo difensore ormai navigato per la categoria del calibro di Cattafesta, in mezzo al campo mentre ampio risulta essere anche il reparto fuoriquota con il forte esterno Baraldi classe 1998 o ancora i centrocampisti classe 1997 Miocchi (ex Capistrello) e Di Giovanni reduce dalla promozione in serie D con il Francavilla di Montani.
Biancorossi che dovrebbero presentarsi quasi al completo all'impegno di domenica, la squadra è a mille dopo l'incredibile rimonta di Sambuceto ed è fermamente convinta a dare il massimo nelle ultime gare per migliorare una classifica che inizia a farsi finalmente ad essere maggiormente rispondente al tasso tecnico della squadra.
Precedenti tutt'altro che positivi quelli tra biancorossi e marsicani malgrado la vittoria dell'andata a Canistro: la passata stagione nel giorno della prima ufficiale in Eccellenza dopo sei anni di assenza, i biancorossi uscirono sconfitti del "Dei Marsi" di Avezzano per 2-1 con sigillo finale di De Matteis; la gara di ritorno invece terminò con il colpo esterno dei nerazzurri con Di Ruocco sugli scudi.
Di tutt'altra pasta la gara d'andata con i biancorossi che disputarono probabilmente una delle prestazioni più solide del torneo trovando la rete della vittoria ad una manciata di minuti dal termine con Carpegna.
