Nel suggestivo scenario del Picchio Village di Ascoli Piceno, sono andate in scena sabato 11 agosto due interessanti amichevoli che hanno visto la prima squadra agli ordini di mister Pavone affrontare la Primavera dell'Ascoli, con il contemporaneo impegno della Juniores (foto) opposta alla formazione Berretti bianconera. Una giornata fortemente voluta dall'entourage biancorosso e realizzata grazie anche alla collaborazione tra il coordinatore dell'area tecnica Claudio Di Pierdomenico e Marco Stella, ex calciatore e tecnico del Castiglione Valfino oggi vice-allenatore della Primavera guidata da mister Cetteo Di Mascio.
Con l'andata del Primo Turno di Coppa Italia in programma domenica 19 agosto alle ore 19:00 sul terreno del "Petruzzi" di Città Sant'Angelo, prenderà ufficialmente il via la stagione 2018/19 dei biancorossi che ripartono con rinnovato entusiasmo e con la voglia di dare continuità al progetto, che vedrà i ragazzi di mister Pavone impegnati per il terzo anno consecutivo nel massimo torneo dilettantistico regionale. Sarà la rinnovata Renato Curi Angolana l'avversario del doppio confronto (ritorno sette giorni più tardi a Penne) che rappresenterà senza ombra di dubbio un importantissimo antipasto in vista dell'avvio del campionato previsto per il 2 settembre. 
Nuovo importante colpo in attacco ad una settimana dall'avvio della nuova stagione: Rosario Di Ruocco (foto) infatti, sarà ancora un calciatore del Penne dopo aver già disputato in biancorosso la seconda parte dello scorso torneo. Rinforzo di indubbio spessore quello dell'attaccante campano classe 1992 che la passata stagione, arrivato nel mercato di dicembre dai Nerostellati, ha messo a referto sette reti e tre assist contribuendo alla risalita impetuosa dell'undici di Pavone nel girone di ritorno. Importante il curriculum di Di Ruocco che ha vestito, tra le altre, le maglie di Casertana, Bisceglie ed Arzanese (C2) prima di arrivare in Abruzzo alla corte del San Salvo e successivamente Paterno. Per lui 37 reti finora in cinque tornei di Eccellenza in terra abruzzese.
Termina 3-1 in favore dei biancorossi la sgambata odierna disputata sul terreno del Nuovo Comunale contro il Villa 2015 (Promozione). Ad undici giorni dall'avvio ufficiale della stagione con la prima di Coppa Italia, mister Pavone ha approfittato per far ruotare tutti gli uomini a disposizione compresi quelli che non avevano partecipato all'amichevole di sabato col Francavilla. Sotto di un gol nel primo tempo con gli ospiti bravi a sfruttare un'indecisione di D'Amico, i biancorossi hanno rimontato grazie alla doppietta di Cacciatore (primo gol su rigore) e chiuso i giochi con il primo sigillo dello spagnolo Zamora al termine di una bella azione corale. Ancora indicazioni positive dal reparto fuoriquota in attesa di ulteriore test in programma sabato ad Ascoli contro la formazione Primavera bianconera.
Seconda sgambata non ufficiale per i ragazzi di mister Pavone che dopo il duro esordio di sabato tornano ad affrontare tra le mura amiche i biancorossi del Villa 2015 compagine di Francavilla al Mare militante nel girone B di Promozione che affronteranno quest'anno per la quarta stagione consecutiva. Calcio d'inizio fissato per le 16:30 presso il Nuovo Comunale, per mister Pavone un impegno più consono a valutare lo stato dei lavori contro un avversario alla portata dopo l'effettiva differenza tecnica con il Francavilla nel primo test stagionale. 
Termina con una prevedibile sconfitta la prima sgambata dei biancorossi che, privi degli acciaccati Baz, Zamora e Donatangelo, cedono al Francavilla compagine di categoria superiore (serie D) con progetti ambiziosi. Troppo netto il divario tecnico con i giallorossi per un Penne che comunque passa in vantaggio dopo appena due minuti con l'ottimo inserimento di Matteo Rossi (2000) abile ad infilarsi tra le linee e superare con un delizioso pallonetto l'estremo ospite su perfetta imbeccata di Cacciatore. Gli ospiti si scuotono e pareggiano qualche minuto dopo con Paravati su azione viziata da un probabile fallo chiudendo poi il primo tempo in vantaggio 2-1 grazie alla seconda marcatura di Palumbo.
