L'ASD PENNE 1920 comunica con profondo rammarico che anche in occasione del match di domenica tra Penne ed Acqua e Sapone permangono i problemi di agibilità dell'impianto di Contrada Campetto già riscontrati nei precedenti match casalinghi con Capistrello e Martinsicuro. Pertanto la società si vedrà costretta, per motivi dipendenti dall'Amministrazione Comunale e dagli organi preposti all'attribuzione dell'agibilità, a filtrare l'ingresso al numero consentito di spettatori, ossia 99. Tenuto conto di ciò la società stessa comunica che per l'ingresso entro le ore 15:00 verrà data ovvia priorità agli abbonati, e solo successivamente avranno diritto ad assistere al match tutti quelli che acquisteranno il biglietto fino al novantanovesimo posto. Al fine di non scontentare, nel limite del possibile, anche i tifosi ospiti, la società ha riservato 10 biglietti prioritari all'Acqua e Sapone. Nella speranza che si possa finalmente risolvere questo spiacevole inconveniente burocratico che colpisce sia la nostra società che i nostri tifosi, l'ASD PENNE 1920 comunica altresì che, qualora la situazione non dovesse sbloccarsi nemmeno per il prossimo turno casalingo, sarà costretta a trovare un altro impianto fuori città che possa ospitare le gare casalinghe.




Sconfitta di misura, ma con l'onore delle armi, per la Juniores di mister Francescone che nel big-match di lunedì cade in casa per mano dell'Acqua e Sapone capolista al termine di novanta minuti vibranti in un match per ritmi ed intensità ai livelli del campionato di Eccellenza. Due squadre che si sono affrontate a viso aperto malgrado un arbitraggio non all'altezza della gara stessa. Prima occasione della gara di marca pennese con una traversa sul cui ribaltamento di fronte arrivava il contestato vantaggio ospite viziato da una pallone finito ampiamente in fallo laterale ma non per il direttore di gara. A seguire il raddoppio causato da un errore individuale che spianava la strada all'undici di Montesilvano; veemente la reazione biancorossa che portava al gol di Mattia Rossi che non bastava tuttavia a recuperare il risultato. Acqua e Sapone che rimane così in vetta a punteggio pieno dopo tre turni insieme al Cupello, Penne fermo a 3 punti ma con la consapevolezza di aver già giocato alla pari contro le due attuali capoliste.
Dal paradiso all'inferno in soli sei minuti. Il Penne mette paura al Giulianova al Fadini ma nel finale crolla: decisivi due regali individuali ed un calcio di rigore parso assolutamente inesistente sul filo di lana per permettere il sorpasso ai giuliesi sotto di due reti per via di un Coletta irresistibile che prima sbloccava il risultato alla prima azione del match dopo cinquanta secondi poi raddoppiava al quarto d'ora. Meglio i biancorossi nel primo tempo, meglio i giuliesi nella ripresa, il pari sarebbe stato sostanzialmente giusto ma l'episodio nel finale rende amara e difficile da accettare l'immeritata sconfitta.
Tornano a vincere i biancorossi che, tra le mura amiche, superano in rimonta il Martinsicuro grazie alla doppietta di Cacciatore (foto) al termine di un match dai due volti. Primo tempo sotto tono quello dei ragazzi di mister Giandomenico andati sotto alla prima sortita avversaria con gli ospiti vicini persino al raddoppio qualche minuto dopo. Di tutt'altra pasta la ripresa con il Penne che prima spreca incredibilmente con Di Martino poi trova le reti della vittoria con l'incontenibile Cacciatore assistito alla perfezione da una sponda di Orta prima, da un lancio illuminante di Rodia poi. Espulso nel finale Rodia che salterà Giulianova.