Altro ricco weekend per le compagini biancorosse impegnate tra domenica e lunedi nelle rispettive categorie. Impegno casalingo per la prima squadra di mister Giandomenico che domenica alle 15:00 ospiterà al Nuovo Comunale il Martinsicuro di Guido Di Fabio con l'imperativo della vittoria per riscattare i due scivoloni consecutivi dopo un discreto avvio di torneo. La domenica sportiva prenderà il via alle 11:00 sul sintetico del "Rancitelli" con i Giovanissimi che proveranno a difendere il primo posto in casa della Gladius. A chiudere le contese sarà invece la Juniores ospite del Chieti lunedi alle 15:00.




Metabolizzata la seconda sconfitta stagionale rimediata domenica all'Angelini, i biancorossi tornano a giocare tra le mura amiche, domenica, con l'imperativo di tornare alla vittoria dopo quattro turni di digiuno. Avversario di turno il Martinsicuro di Guido Di Fabio che domenica in casa ha centrato il suo primo successo stagionale (seppur in extremis) reduce dal grandissimo campionato della stagione precedente perso solo sul filo di lana, alla penultima giornata, per mano dei Nerostellati. Gara tutt'altro che semplice dunque quella che aspetta i ragazzi di Giandomenico contro una compagine che ha cambiato poco rispetto alla passata stagione, che propone un calcio frizzante e spettacolare.
Inizia purtroppo con una sconfitta l'avventura della Juniores all'esordio nel campionato d'elite: 0-2 il risultato finale in favore del Cupello corsaro al Colangelo con un gol per tempo. Gara equilibrata con i biancorossi vicinissimi al pari ad inizio ripresa con Di Carlo ma alla fine beffati. Viaggiano a pieno ritmo invece i Giovanissimi Regionali che con le reti di Squartecchia e Cirone superano in casa la D'Annunzio (2-0) e restano in vetta con due vittorie in altrettante gare. Prossimi impegni: per la Juniores la trasferta sul campo del Chieti, giocheranno fuori anche i Giovanissimi sul campo della Gladius Pescara.
Secondo brusco stop consecutivo per i biancorossi che escono dall'Angelini con un pesante 0-3 al termine di una gara tutt'altro che esaltante ma forse troppo larga nel risultato. Primo tempo tutto sommato equilibrato con D'Amico (foto) sugli scudi con un grande intervento su punizione ma incolpevole sul pasticcio generato dall'angolo susseguente che portava avanti i teatini. Il Penne, che spreca due potenziali palle-gol nel primo tempo, prova a riprendersi nella ripresa ma crolla dopo il gol del raddoppio del neo entrato Cioffi. I teatini ne approfittano e prima calano il tris su rigore, poi Orta sbaglia anche un penalty nel finale.
Dieci anni dall'ultimo confronto, trent'anni dall'ultima gara "vera" tra due formazioni che ai tempi (anni '80) vivevano destini opposti per quanto ad ogni modo esaltanti in Interregionale. Da una parte la truppa biancorossa che dal 1981 al 1996 militò ininterrottamente nella categoria sfiorando in due occasioni il salto tra i professionisti, dall'altra un Chieti appena retrocesso dalla C2 che per diverse stagioni, tra delusioni cocenti (tornei deludenti e sconfitta nello spareggio con i cugini del Lanciano) e sfortune varie, fu costretto a militare nel limbo dei dilettanti. Nel mezzo tante sfide epiche con il Vecchio Comunale stracolmo in ogni ordine di posto e risultati di prestigio tanto che i neroverdi nell'arco della loro militanza nella categoria non sono mai riusciti ad espugnare il fortino del Comunale pennese.
Primo stop stagionale per i biancorossi, che nel turno infrasettimanale cedono l'intera posta in palio al Capistrello che si rialza dopo due sconfitte consecutive. Inizio difficile e Penne scarico, ne approfittano i marsicani che prima mettono i brividi, poi siglano il gol partita con Mercogliano che al quarto d'ora infila D'Amico con una gran conclusione sotto l'incrocio. Nella ripresa Penne più convinto ma il Capistrello resiste con l'estremo difensore Salustri decisivo su una conclusione di Cacciatore. Nota di giornata il ritorno in campo di Paride Pasta (foto) assente dai terreni di gioco da oltre un anno: l'attaccante pennese infatti era rimasto fuori tutta la scorsa stagione dopo essere stato uno dei protagonisti indiscussi della cavalcata all'Eccellenza. L'ingresso nel finale della gara odierna è stata una vera e propria liberazione. A Pasta va un grosso in bocca al lupo per il prosieguo della stagione e, soprattutto, della carriera calcistica che malgrado la giovane età l'ha visto esordire in biancorosso già nel lontano 2007 in serie D nell'infausto playout di ritorno in quel di Centobuchi.
Seconda trasferta consecutiva e secondo pareggio per i biancorossi che a Miglianico si mordono le mani per la vittoria sfumata solo nei minuti di recupero. In vantaggio nella prima frazione col primo centro in campionato di Mattia Rodia (foto) i biancorossi gestiscono con tranquillità l'incontro nella prima frazione ma sprecano il raddoppio. Al rientro dagli spogliatoi dopo un inizio sulla falsariga del primo tempo, il Penne perde campo nel finale con l'uscita di Rodia e sul filo di lana ne approfittano i locali: prima è strepitoso D'Amico con un intervento risolutivo che sembra battezzare il successo, poi in pieno recupero al 46' è il nuovo entrato Liberato a trovare l'angolo giusto in area e vanificare gli sforzi dei ragazzi di Giandomenico che già pregustavano la vittoria. Si torna subito in campo mercoledi nell'infrasettimanale quando i biancorossi ospiteranno al Comunale il Capistrello.